DILICCIARE v.

0.1 diliccia, dilicciare.

0.2 Da licciare.

0.3 Stat. sen., Addizioni 1298-1309: 1.

0.4 In testi tosc.:Stat. sen., Addizioni 1298-1309; Mino Diet., Sonn. Inferno, XIV m. (aret.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Tess.] Munire di licci. 1.1 Fig. Suddividere e disporre separatamente.

0.8 Roberta Maschi 10.08.2004.

1 [Tess.] Munire di licci.

[1] Stat. sen., Addizioni 1298-1309, dist. 8, 6, pag. 306.23: tessitori e tessitrici debiano dilicciare li loro pectini di loro liccio proprio, e non di stame d'alcuno lanaiolo, nč bianco nč tento.

1.1 Fig. Suddividere e disporre separatamente.

[1] Mino Diet., Sonn. Inferno, XIV m. (aret.), 10.8, pag. 24: lo spazzo di quella fornace / gli spregiator di Dio tucti diliccia. / Dall'una parte sono i sodomiti, / dall'altra sono i dolenti usurari...

[u.r. 17.06.2009]