DIMAGRATO agg.

0.1 dimagrato.

0.2 V. dimagrare.

0.3 Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?); Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.).

0.6 N Doc.esaustiva.

0.7 1 Di aspetto scarno e debilitato.

0.8 Roberta Maschi 10.08.2004.

1 Di aspetto scarno e debilitato.

[1] Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), Vita di Antonio, cap. 5, pag. 107.31: non era mutato, né insalvatichito, né dimagrato

[2] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 4, ott. 58.7, pag. 372: si maraviglia quale scaggia / di bianco l'abbia così fatto bruno / e dimagrato...

[3] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 175, Ss. Barlaam e Josafat, vol. 3, pag. 1527.4: veggendolo coperto d'una vile tonica e dimagrato per la fame...