DIROVINARE v.

0.1 derovinare, deruina, deruinadi, deruinao, deruinar, deruinato, deruinea, deruvinare, deruvinata, deruvinato, diroinerà , dirovinare, dirovinarono, diruina, diruinano, diruvinata, druvenarene, druvinare, druvinino.

0.2 Da rovinare.

0.3 Pamphilus volg., c. 1250 (venez.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.).

In testi sett.: Pamphilus volg., c. 1250 (venez.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342; Anonimo Rom., Cronica, XIV

0.7 1 Far crollare, abbattere, distruggere. 1.1 Fig. Rovinare, corrompere. 2 Crollare o scivolare in basso per progressivo cedimento. 2.1 Fig. Andare in rovina, alterarsi, corrompersi. 3 [Detto di corsi d'acqua:] scorrere a valle.

0.8 Roberta Maschi 10.08.2004.

1 Far crollare, abbattere, distruggere.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 7, cap. 2, pag. 181.2: E questo vapore igneo fo chiamato da aiquanti folgore; e trovamo questa folgore per stasione entrare e·lla casa, [[...]] e percòtare le mura qua e là e sù e giù, e druvinare le petre e guastare lo legname de la casa qua e là...

[2] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 197.19: in quel tempo clarissimi luoghi de Roma per fulminerii fo roti et deruinadi, li quali no pote esser arsi de l'inimisi...

[3] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 27, pag. 251.28: Cola de Rienzi de continuo aveva l'uocchi sopra Pellestrina. Aizava la testa e resguardava lo aito colle, lo forte castiello, e considerava per quale muodo potessi confonnere e derovinare quelle edificia.

1.1 Fig. Rovinare, corrompere.

[1] Pamphilus volg., c. 1250 (venez.), [Panfilo], pag. 83.19: lo pessimo erore dela luxuria sì deruina e caça via la mea siencia...

[2] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 28, pag. 135.20: tanti fiumi e canal correnti de tribulation e d'angossoxe penne e tante stravisae dure e crudel morte non àn possuo deruinar la fé né l'amor d'un homo...

2 Crollare o scivolare in basso per progressivo cedimento.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 3, cap. 19, vol. 2, pag. 22.14: rivedere se li detti fossi et carbonaie mostrano di druvinare o vero si guastano per l'aqua che piove, o vero per alcuno lavorìo, el quale ine si facesse.

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 3, cap. 71, vol. 2, pag. 41.11: se trovaranno che esse [[le mura de la città et de' borghi]] mostrino di volere druvinare per malo fondamento, farò esso rifondare al loro detto.

[3] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 50, par. 1, vol. 1, pag. 427.19: e la torre overo muro averà alcuna lesione overo danno overo corruttura overo menaciasse ruina per gle quagle se podesse derovinare overo guastare...

2.1 Fig. Andare in rovina, alterarsi, corrompersi.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 2, cap. 21, pag. 88.18: disse Salamone: colà dove non è governamento, diroinerà 'l populo...

[2] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. II, cap. 11: sì come uno savio disse, ù no(n) àe governatore lo populo diruina...

3 [Detto di corsi d'acqua:] scorrere a valle.

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 16, pag. 304.4: l'acque che da questa sinistra scendono mettono nel mare Adriano; delli quali il Po principalmente del sopradetto Monte Veso col suo proprio nome alla marina discorre, togliendo a molti altri il nome, che per la detta costa diruina[no]...

[u.r. 28.09.2018]