DIROVINATO agg.

0.1 deruinao, deruinato, diruvinata.

0.2 V. dirovinare.

0.3 Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.): 1.2.

0.4 In testi tosc.: Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.).

In testi sett.: Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342.

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Distrutto in seguito a crollo o abbattimento. 1.1 In condizioni fisiche alterate; rovinato. 1.2 Fig. Rovinato in senso morale, guastato, corrotto. 2 Ripido, scosceso.

0.8 Roberta Maschi 10.08.2004.

1 Distrutto in seguito a crollo o abbattimento.

[1] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 3, pag. 11.15: altri pianzan quei chi àn roto in mar e perduo ogne cosa, o son negai in aqua o bruxai in fogo e lor e la roba, o amaçai soto techio o muro deruinao schiçai chomo fughaze.

[2] Stat. perug., 1342, II.51.1, vol. 1, pag. 432.8: omne danno, el quale se desse ad alcuno per la ruina, satesfare enteramente sia tenuto: e la materia de esso edifitio deruinato encontenente enfra 'l termene che se darà per lo giudece toglere e levare sia tenuto...

1.1 In condizioni fisiche alterate; rovinato.

[1] Arte Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.), L. III, pag. 128.14: noi non patiamo le dolce cose e rinoviamo di succhio amaro: spesse volte perisce per suoi venti la nave diruvinata.

1.2 Fig. Rovinato in senso morale, guastato, corrotto.

[1] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 26, pag. 204.29: non pare che l'anima d'alcuno sia diruvinata, la quale è casa di Dio, per uno peccato mortale però che rimagnono le pareti...

2 Ripido, scosceso.

[1] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 174, pag. 271.9: in questa isola àe una grande montagna, ed è ssì diruvinata che persona non vi puote suso andare se no per uno modo: che a questa montagna pendono catene di ferro sì ordinate che li uomini vi possono montare suso.

[u.r. 28.09.2018]