CAMERIERA s.f.

0.1 camarera, camarere, camariera, camariere, camerere, camerier, cameriera, cameriere, chameriera, kameriera.

0.2 Da cameriere.

0.3 Doc. fior., 1279: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. fior., 1279; Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Arte Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.); Stat. lucch., 1362.

In testi sett.: Tristano Zib. da Canal, 1310/30 (venez.).

0.7 1 Donna addetta a un lavoro, tipicamente in ambito domestico, subordinato agli ordini di qno altro.

0.8 Maria Clotilde Camboni 26.10.2004.

1 Donna addetta a un lavoro, tipicamente in ambito domestico, subordinato agli ordini di qno altro.

[1] Doc. fior., 1279, pag. 238.6: Item a messer l'abate da Settimo e ne' suoi monaci sì lascio di ke debiano ispendere, per l'anima di donna Giuliana la quale fue mia kameriera, sì come loro parà ke sia più utilità dela sua anima, libre XXX.

[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 7, cap. 32, pag. 244.1: calossi fuore de la torre ella et una sua cameriera per quella finestra tutte due involte.

[3] Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.), pt. 1, 22.178, vol. 1, pag. 285: Como donçella deggia / e cameriera sua donna servire / non bisogna qui dire, / ch'io l'ò già scripto nel libro ch'ò ditto.

[4] Tristano Zib. da Canal, 1310/30 (venez.), pag. 73.22: Et andando la dona per lo deserto, ella disse a la so camarera...

[5] Arte Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.), L. II, pag. 88.1: Non ti recar a vergogna onorar le cameriere, e pió quella che li è pió in gratia, e anco li servi...

[6] Stat. lucch., 1362, cap. 17, pag. 95.15: E che neuna femina di mala condictione, o vero di mala fama, o di dizonesta vita, e neuna cameriera o servente o trichola o pizichaiuola possa o ardisca portare o tenere a dosso o vero in capo, in alcun modo o per alcun modo, alcuno mantello di donna...

[7] Legg. sacre Mgl. XXXVIII.110, XIV sm. (sett.), 21, pag. 111.18: menà sego doe soe camarere per compagnia...

[u.r. 27.09.2021]