CONVENUTO s.m.

0.1 convenuto.

0.2 V. convenire.

0.3 Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi): 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1309-10; Stat. fior., 1334.

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Dir.] Convocato in giudizio in qualità di testimone o di imputato.

0.8 Vinicio Pacca 06.11.2004.

1 [Dir.] Convocato in giudizio in qualità di testimone o di imputato.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 2, cap. 3, vol. 1, pag. 385.12: se el debitore o vero el convenuto sarà contumace, sia tolta allui decima di XII denari per ciascuna libra.

[2] Stat. fior., 1334, L. I, cap. 39, pag. 224.4: E in sopracciò il convenuto dal forestiere, se sarà condannato, sia per li Consoli, condannato all'Arte in soldi duo per livra della quantità domandata per lo forestiere, per nome di pena.

[3] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 74, par. 41, vol. 1, pag. 284.11: Possa enpertanto el dicto giudece de la quistione, mandata la dicta scritura e pasato el termene enn essa descricto e asegnato, procedere êlla questione predicta, conparente overo non conparente el convenuto predicto.

[4] Stat. sen., 1343 (2), L. 2, pag. 105.18: Et se esso convenuto comparente et essendo dinanzi ai consoli et presente la parte niente risponda et essendogli chomandato che risponda a la petitione, sia contumacie per non rispondare, et non risponda enanzi che si partano dal banco essi consoli, abbiasi per confesso, et contra di lui si proceda sì come avesse confessato.

[u.r. 23.11.2020]