0.1 dibonaeremente, dibonairamente, dibonairemente, dibonaremente, dibonariamente, di buonaeremente, dibuonairamente, di buonairemente, dibuonaremente, dibuonariamente.
0.2 Da dibonario.
0.3 <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>: 1.
0.4 In testi tosc.: <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.).
0.7 1 In maniera nobilmente benigna; con cortesia e con garbo.
0.8 Elisa Guadagnini 29.09.2004.
1 In maniera nobilmente benigna; con cortesia e con garbo.
[1] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 3, pt. 2, cap. 21, pag. 264.11: La terza cosa si è, quando il giudice può pensare che se 'l re o 'l prenze, che fêro la legge, avessero saputo le condizioni di colui che fallaro, ellino ne l'avrebbero cessato di buonairemente.
[2] Guittone (ed. Leonardi), a. 1294 (tosc.), 39.4, pag. 117: Grazi' e mercé voi, gentil donna orrata, / dell'udïenza e del responso gente; / ch'e' non audi' che mai donna altra fiata / parlasse tanto dibonaremente...
[3] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), canz. 57.34, pag. 194: non so mai che pensare: / [[...]] la dolce acoglienza / che mi facea sì dibuonairamente. / Ahimè lasso dolente, com' farag[g]io?
[4] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), [Svet.] L. 7, cap. 56 rubr., pag. 288.14: Come Cesare soffrì dibonariamente quelli che ne maldicevano...
[5] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 73.28: inchina tue orecchie sanza tristizia al povero, e rispondi dibonariamente e cortesemente.
[6] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 1, cap. 47, vol. 1, pag. 83.22: Tarquinio [[...]] prese a ragionare dibonaeremente con gli uomini giovani principalmente colli Padri della gente forestiera...