0.1 dicesso.
0.2 Da cesso 2.
0.3 Cavalca, Rime (ed. Simoneschi), a. 1342 (pis.): 1.
0.4 In testi tosc.: Cavalca, Rime (ed. Simoneschi), a. 1342 (pis.); Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.).
0.5Per di cesso v. cesso agg./avv./prep.
Locuz. e fras. in dicesso 1.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Discosto, lontano.
0.8 Elisa Guadagnini 05.09.2004.
[1] Libro Jacopo da Cessole, XIV m. (tosc.), IV, cap. 2, pag. 122.25: e perché il Re sopra tutti acquista la dignitade e la segnoria per ragione della dignitade, non fue convenevole di stare molto dicesso dalla sedia del reame.
[2] Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.), pt. 6, 47.4, pag. 83: L'usignuol sì volò molto alto allora / su 'n uno arbol che era quinde presso / e chiamò quel villan senza dimora, / ch'era da lui forse poco dicesso, / e disse...
- Locuz. avv. In dicesso.
[3] Cavalca, Rime (ed. Simoneschi), a. 1342 (pis.), 29.6, pag. 47: E l'altra si è amar li parentadi / che l'uom da Cristo ne stia 'n dicesso...