DILUVIO (1) s.m.

0.1 deluvij, deluvio, deluvo, dilluvio, dilluviu, diluiolo, diluvi, diluvii, diluvio, diluviu, diluvj.

0.2 DELI 2 s.v. diluvio (dal lat. diluvium).

0.3 St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.); Cronichetta lucchese (1164-1260), XIII/XIV; Simintendi, a. 1333 (prat.).

In testi sett.: Elucidario, XIV in. (mil.); Paolino Minorita, 1313/15 (venez.); Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342.

In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.); Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.); Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.5 Locuz. e fras. diluvio d'acqua 1.1; diluvio d'acque 2.1; diluvio delle tempeste 1.2; diluvio di pioggia 1.2; generale diluvio 1.3.1; grande diluvio 1.3.1; universale diluvio 1.3.1.

0.7 1 Forte precipitazione d'acqua piovana in grado di sommergere vaste aree di terreno. 1.1 Fras. Diluvio d'acqua. 1.2 Fras. Diluvio di pioggia, delle tempeste: pioggia torrenziale, nubifragio. 1.3 Inondazione del mondo e conseguente sterminio di quasi tutta l'umanità operati da una divinità per punizione dei peccati (in partic. quella narrata dall'Antico Testamento). 2 Straripamento di un corso d'acqua. 2.1 Fras. Diluvio d'acque. 3 Estens. Precipitazione o emissione copiosa di qualsiasi natura.

0.8 Marco Berisso 04.08.2004.

1 Forte precipitazione d'acqua piovana in grado di sommergere vaste aree di terreno.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 5, cap. 12, pag. 138.24: e per questo oposito dea èssare la magiure congiunzione de pluvia che maio possa èssare, che ocida e facia male, e sia cupissima, e bagni altrui, e copra parte de tutta la terra; e questo chiamaro li savi diluvio.

[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 1, cap. 10, pag. 84.32: Io non veggio che in questo tempo che la terra perisca nè per fuoco nè per diluvio che dal cielo venga; ma tutte le dolci stelle sono riposte e celate.

[3] Zibaldone da Canal, 1310/30 (venez.), pag. 94.15: Se le challende de çener vien de luni, l'inverno serà comunal e primavera e l'istade tenperada e serà gran deluvio e grande infirmitade e serà puocho miel e vin e gran e serà grande fredo e gllaçe e serà gran mortallitade de fero e mollto çiente morirà de mal de golla.

[4] Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.), pag. 229.1: MCCCXXXIIJ In quisto m[i]lessemo, giuovedì da notte, dì IIIJ de novembre, fo en Fiorenza uno magiure deluvo che maie fosse da Noè en qua; per lo quale diluvio, deie IIIJ ponte ch'erano enn Arno, eie tre se ne menò la piena...

- Fig.

[5] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 128.28, pag. 175: O diluvio raccolto / di che deserti strani, / per inondar i nostri dolci campi! /

1.1 Fras. Diluvio d'acqua.

[1] Paolino Pieri, Cronica, 1305 c. (fior.), pag. 38.17: Et in questo fu un gran diluvio d'acqua in Firenze, et d'intorno, che fu Arno il maggiore, che fosse mai stato infino allora, per lo quale cadde il Ponte di Santa Trinita, et una parte di quello da la Carraja.

[2] Cronichetta lucchese (1164-1260), XIII/XIV, pag. 249.29: E in quello anno lo imperadore si levòe da Melano, e della forza che avea andò et puosesi allo ponte di Piagenza et stettevi con grande esercito; e in questa venne uno diluvio d'acqua et lo imperadore sinde partitte et fue tenuto a grande miracolo.

[3] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 12, 34-36, pag. 217, col. 2.11: e questi tri returi se conveneno insemme in le pradarie de Senaar, e parlamentono ch'era da fare, cumçosiacosach'i saveano che deluvio d'acqua dovea essere...

1.2 Fras. Diluvio di pioggia, delle tempeste: pioggia torrenziale, nubifragio.

[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 3, pag. 81.13: allora sì mi stette sopra al capo pericolosa tempesta, portando seco notte oscura con diluvio di pluvia, e l'onde divennero oribili nelle tenebre.

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XII, cap. 3, vol. 3, pag. 27.25: Noi conosciamo l'ordine di queste pestilenzie per la scrittura del Vangelio, però che poi la verità di Dio antimise la sconfitte date da li nemici, soggiunse li diluvii de le tempeste, per le quali parla santo Gregorio dicendo così sopra il Vangelio, dov'è scritto 'Saranno segni nel sole e ne la luna etc.'...

[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. VIII, cap. 126, vol. 1, pag. 593.10: Nel detto anno, a dì V di dicembre, fu in Firenze e nel contado uno grande diluvio di piova, onde il fiume d'Arno crebbe sì disordinatamente...

1.3 Inondazione del mondo e conseguente sterminio di quasi tutta l'umanità operati da una divinità per punizione dei peccati (in partic. quella narrata dall'Antico Testamento).

[1] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 4.31: Adam genuit Seth, lo quale fo dicto filio de Dio, Seth genuit Enos, Enos genuit Cainan, Cana Malaleel, Maleel genuit Iare, Iare genuit Gnoc, lo quale fo portato in celo nanti lo dilluvio...

[2] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 1, cap. 3, pag. 28.8: E però isparto il mare per tutta la terra, mandò il diluvio, e disfece tutta la umana generazione, pochi riservati nell'arca, per li meriti della loro fede, a rifare la generazione umana.

[3] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 7, cap. 28, vol. 3, pag. 324.7: La quinta, però che Iddio salvò questo ordine nell'arca del diluvio.

[4] Cronica fior., XIII ex., pag. 127.25: e potea avere tanta lettera quanto si mette in uno saltero conpiuto di CL salmi: il quale libro si crede che fosse fatto per Noè, che fece l'arca del diluvio.

[5] Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.), 17, pag. 138.26: Innanzi lo diluvio, che era vastato lo mondo mille cinquecento anni, non mangiavano li omini carne, né beveano vino, però che non era stato, se non dal tempo di Noè, indirieto.

[6] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 1, quaestio 121, pag. 117.18: \[D.]\ Or me di', magistre: perqué no ven Criste anze ke lo diluvio fosse?

[7] Paolino Minorita, 1313/15 (venez.), cap. 50, pag. 70.19: E sì se trova ke fo scomençamento de endur lo deluvio en lo mondo ke Adam comandà che li fioli de Seth no tollesse per mujer le fiole de Chaym.

[8] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 4, 51-63, pag. 115, col. 2.6: e questo fo Cristo benedetto lo qual trasse de lí l'anima d'Adam, primo parente, e quella d'Abel so fiiolo, ... quella de Noé, el qual fue quello che rimaxe dal diluvio con tri fiioli e con tre nore...

[9] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 1, vol. 1, pag. 18.7: Come Giove mandò il diluvio.

[10] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. II, cap. 6, pag. 671.4: Spezialmente Noè co' suoi figliuoli e sua moglie e nuore; al quale Iddio, cento anni dinanzi al diluvio il manifestò e comandogli che facesse una arca grande per campare lui e sua famiglia con gli animali della terra.

[11] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 784, pag. 180: Sì generale plaga non fu may recordata / Dallo tempo dello diluvio, della gente annegata. /

[12] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), Prologo, cap. 5, vol. 1, pag. 21.23: Sunu alcuni poeti: Ovidiu, lu quali scrissi ki in lu dilluviu di Deucalyon et dy Mirra, kisti dui rumasiru a lu mundu, et per cunsiglu di la dea Themi, quanti petri si gictau daretru li spalli Mirra la fimina, tucti divintaru fimmini...

[13] San Brendano ven., XIV, pag. 120.12: «Misier Iesù Cristo, lo qual non solé abandonar li vostri amisi, s'ili retorni a vui con ferma fe', io ve priego umelemente che vui dobié scanpar li vostri servi de questa nave, sì como vui scanpase Anoè da lo diluvio de l'aqua e Davit de le man de Golias giganto e Ionas de lo ventre de lo pesie, Daniel da li lioni e Iosepo da li fradeli e Moise de le man de Faraon».

- [In usi metaforici:] situazione di estremo pericolo fisico o morale.

[14] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 50.29, pag. 199: l'acque de lo deluvio so salute, / coperto i monti, sommerso onne cosa. / Adiuta, Deo, adiuta lo notare! / Tutto lo monno veio conquassato, / e precipitanno va en ruina...

1.3.1 Locuz. nom. Grande, generale, universale diluvio (dell'Antico Testamento).

[1] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 2, quaestio 33e, pag. 153.22: \M.\ Deo punisse li peccadore in prima generatione quando El destruse li pecadori con lo grande diluvio, ké aveveno dexprexiada la leze natural.

[2] Paolino Pieri, Merlino (ed. Cursietti), p. 1310-a. 1330 (fior.), 27, pag. 29.12: [4] E santo Paulo e santo Sisto trovarono una montagna di quella isola piena di nimici di ni[n]ferno che la governavano: e per molte volte, apresso al gran diluvio, aveano eglino annegati e fatti annegare la maggior parte della gente di quella isola.

[3] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 2, osservazioni, pag. 301.7: Diluviogienerale fu quando tutto l'universo perì per acqua, e pochi con Noè nell'arca canparono.

[4] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 16, pag. 77.32: [8] Lo descaççar Adam e Eva for del paraixo e meter-gli in bando e condanar-gli a morte et a tante miserie, la condanaxon ch'el fè de Caym e po' lo gran diluvio ch'el mandò al mondo a raspar de su la terra ogne annima peccarixe e tute le ovre ch'el fè in la prumera etae ne dan a cognosser che De' si è iusto segnor e drichia poestae e bon çuxo de maleficij e tençe chi fala e corona chi vençe.

[5] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XII, cap. 3, vol. 3, pag. 27.19: Noi dovemo apropiare il singulare diluvio alli particulari peccati, siccome lo universale diluvio fue mandato da Dio per li universali peccati, per li quali ogni carne avea abreviata la via sua de l'umana generazione.

[6] Torini, Brieve collezzione, 1363-74 (fior.), pt. 1, cap. 2, pag. 234.7: Elli è tanto il dispiacimento di quello nel cospetto di Dio, che per molti si crede il generale diluvio essere per esso da lui mandato sopra la terra.

[7] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. IV (ii), par. 24, pag. 269.17: Fu il mondo, sì come noi possiamo per lo testo della santa Scrittura cognoscere, molte centinaia d'anni prima lavato dal diluviouniversale che Dio alcuna legge desse ad alcuno uomo...

2 Straripamento di un corso d'acqua.

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 4, cap. 2, pag. 134.13: Li cavalieri che erano attendati ne la valle, perivano tutti: sì venne quel diluvio subbitamente, che non se n'avviddero se non tardi.

[2] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 30, pag. 145.1: tu mandi tenpeste e prinne e secceà e deluvij con le gran pinne d'aigua che tuto metan soto...

[3] Doc. fior., 1334-45, pag. 155.17: 1 pezzo di terra di panora 13 1/2 posto a Ceppa nel popolo di Santa Crestina di Pangnana, e in su questo pezzo solavamo noi avere una chasa e poi chadde per lo diluvio d'arno...

[4] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 1, pag. 8.13: Cap. XV. Dello grannissimo diluvio e piena de acqua.

2.1 Fras. Diluvio d'acque.

[1] Iscr. fior., 1345, 2, pag. 370: Nel Trentatré dopo -l Mille Trecento / il ponte cadde per diluvio d'acque: / poi dodici anni, come al Comune piacque, / rifatto fu con questo adornamento. /

3 Estens. Precipitazione o emissione copiosa di qualsiasi natura.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 5, cap. 13, pag. 141.1: adonqua è mestieri per forza de rascione ch'elli sia una congiuncione di stelle ignee [[...]] la magiure e la più terribile che maio possa èssare e·llo mondo, e sia loco e·llo cielo, e·llo quale ella significhi e possa fare avenire uno grandissimo e terribile diluvio de foco en quella parte del mondo óe quelle stelle e quella coniunzione hano a dominiare...

[2] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 167, pag. 414.7: Fatto dì, costui porta, non il segno, ma uno diluvio d'orina al medico, e portò l'orinale e l'orciuolo...

[u.r. 15.12.2017]