ARDEATI s.m.pl.

0.1 ardeati.

0.2 Lat. Ardeates.

0.3 Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.); Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Abitanti dell'antica città latina di Ardea.

0.8 Rossella Mosti 13.01.2006.

1 Abitanti dell'antica città latina di Ardea.

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 5, cap. 43, vol. 2, pag. 59.18: Intanto subitamente gli fu contato che l'oste de' Galli veniva, e che gli Ardeati di ciò paurosi teneano consiglio.

[2] Boccaccio, Epist., 1361, pag. 1138.3: Sue opere furono (e non senza ragione, come che noi le apponiamo alla Fortuna) che Camillo, essendo in esilio appo gli Ardeati, non solamente ribandito fusse, ma, da que' medesimi, che cacciato l'aveano, fatto dittatore, in Roma triunfando tornasse...

[3] Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 6, 43-54, pag. 181.9: imperò che, andati per la vettovaglia ad Ardea, nella quale città era Quinto Furio Camillo, mandato in esilio dai Romani, furno sconfitti da lui coll'aiuto degli Ardeati e de' Romani che erano a Veghi, fuggiti per la sconfitta che ebbono a Veghi e per la presura della città.

[u.r. 10.09.2008]