0.1 dipartensa, dipartenza, dipartenzia, dispartenza.
0.2 V. dipartire.
0.3 Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.); Panuccio del Bagno, XIII sm. (pis.); Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.).
0.7 1 Atto del separarsi o allontanarsi da qno o qsa; lo stesso che partenza. 1.1 Fig. [Su un piano morale:] deviazione da una norma, una consuetudine, un credo, una presupposta retta via. 1.2 Fig. [Rif. all'anima che si distacca dal corpo:] atto della separazione dal mondo e dalla vita; lo stesso che morte.
0.8 Massimiliano Chiamenti 26.11.2004.
1 Atto del separarsi o allontanarsi da qno o qsa; lo stesso che partenza. Locuz. verb. Fare dipartenza.
[1] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), canz. 41.41, pag. 147: Di ciò piange la mente / e gli oc[c]hi miei dogliosi, / pensando de la vostra dipartenza / che fue per mia doglienza: / ma riconforto a l[o] vostro amonire, / ché diceste, veg[g]endomi languire: / «S'ale[n'] e doli, s[ì] fo similmente».
[2] Panuccio del Bagno, XIII sm. (pis.), 10.28, pag. 67: Ma or che dipartensa / ò di lui fatto, seguo ogni memòra / e quant'ontai con esso sensa mora.
[3] Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.), pt. 8, 31.4, pag. 105: e poscia tosto andasse nel diserto / a far de' suoi peccati penetenzia; / e Giosïel, un pocolin coverto / da Giosafà, sì fece dipartenzia / e batteggiossi e poi per aver merto / da inde a pochi dì, non con doglienzia, / per penetenzia far se n'andò tosto / e in un gran diserto si fu posto.
1.1 Fig. [Su un piano morale:] deviazione da una norma, una consuetudine, un credo, una presupposta retta via. Locuz. verb. Fare dipartenza.
[1] Antonio da Ferrara, XIV s. e t.q. (tosc.-padano), 39.20, pag. 311: Troppo è grave al cor doglienza / a que' ch'ha fatta dipartenza / dal gran bene e vene al male.
1.2 Fig. [Rif. all'anima che si distacca dal corpo:] atto della separazione dal mondo e dalla vita; lo stesso che morte.
[1] Chiose falso Boccaccio, Par., 1375 (fior.), c. 27, pag. 669.9: In questa terza parte l'altore discrive la dipartenza di tutto quel grande esercito e moltitudine di santi, chom'eglino se n'andarono tutti suso in cielo e mostragli per similitudine, che sì chome l'anno di verno quando nevicha ben forte quaggù in terra, chosì dicie che vedea volare in suso tutte quelle sante anime chosì bianchissime e ispesse e folte.
[u.r. 17.06.2009]