COSELLINA s.f.

1 [Con valore generico:] piccola cosa.

[1] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 44, pag. 230.13: Ho lasciate molte altre cose. Or diciamo un poco alcuna cosellina de le parole proposte.

[2] Lett. fior., 1375 (5), pag. 176.18: E in quello tempo ch'io istarò in uficio, non ti monterà nulla di schoncio a le paghe tue [[...]]; e anche perchè chominciase ora o fosse già chominciato, il comune sostiene ora le paghe di no' rendere; e anche se no' lle sostenesse, le sosterei io per averne poi parechi insieme per rimettervegli su, per no' v'avere a mettere ongni volta una piccola cosellina.

[3] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 145, pag. 335.16: Sí che dico che in loro pare che dormano i sentimenti, e, sostenendo e portando i grandi pesi, non pare che sentano. A mano a mano, in una picciola cosellina che sará non cavelle, che essi medesimi se ne faranno beffe poi, si sentiranno per sí fatto modo in loro medesimi, che vi diventaranno stupefatti. Questo fa la providenzia mia perché l'anima cresca...

1.1 Cosa poco importante.

[1] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 28, pag. 141.26: Se vedranno alcuna cosellina di fuori non tutta così onesta o composta come si converrebbe, sì 'l reputa che sia grande fallo e degno di male, colà ove molte volte non avrà se non peccato veniale.

1.2 Piccolo oggetto di scarso valore.

[1] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 260, vol. 2, pag. 220.4: E poi li mercatanti feciono a tutti li marinai, per lo buono reggere ch'elli feciono per quella fortuna, grandissime piatanze e doni di cotali coselline.

2 Locuz. avv. Ad alcuna cosellina: un po'.

[1] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 76, pag. 370.24: ancora i peccati che fanno le demonia non cresce loro pena più, se non ad alcuna cosellina, ma i peccati che nnoi facciamo, sempre crescono a nnoi l'inferni.

[u.r. 08.08.2009]