DICHIARARE v.

0.1 ddeclarari, ddichiara, ddichiarammo, ddichiarano, ddichiarare, decharatu, dechiara, dechiarada, dechiarado, dechiarammo, dechiaramo, dechiarando, dechiarandoli, dechiarandolo, dechiaranno, dechiarano, dechiarante, dechiarao, dechiararà , dechiararàe, dechiarare, dechiararli, dechiararò, dechiararti, dechiarasse, dechiarassi, dechiarata, dechiarate, dechiarati, dechiarato, dechiarava, dechiare, dechiaremmo, dechiaremo, dechiareno, dechiarerà , dechiareremo, dechiareronno, dechiarese, dechiaresse, dechiari, dechiarino, dechiaro, dechiarò, dechiaròe, dechiarrà , declar, declara, declarà , declarada, declarade, declarado, declaramo, declarando, declarandote, declarandu, declarao, declaraole, declararà , declarare, declararelle, declarari, declararo, declararono, declararose, declarasse, declarata, declarate, declarati, declarato, declaratu, declarau, declarava, declaravali, declaray, declare, declaremo, declarerà , declarerrayo, declaresse, declari, declarino, declaririmu, declaris, declaro, declarumi, dekiare, dequiara, dichiara, dichiaragli, dichiarâgli, dichiarai, dichiarali, dichiaralli, dichiaralo, dichiarame, dichiarami, dichiarammo, dichiaramo, dichiarando, dichiarandola, dichiarandosi, dichiarandoti, dichiaranmo, dichiarano, dichiarar, dichiararà , dichiarare, dichiararemo, dichiarargli, dichiararla, dichiararle, dichiararlo, dichiararmi, dichiararo, dichiararò, dichiararon, dichiararono, dichiararti, dichiararvi, dichiarasse, dichiarassi, dichiarassino, dichiarasti, dichiarata, dichiaratati, dichiarate, dichiarateci, dichiarati, dichiarato, dichiaravano, dichiare, dichiaremo, dichiarerà , dichiareràe, dichiarerai, dichiareranti, dichiarere', dichiarerei, dichiareremo, dichiarerò, dichiareroe, dichiarerollo, dichiareronno, dichiari, dichiariammo, dichiariamo, dichiarino, dichiarirae, dichiarisi, dichiaro, dichiarò, dichiaroe, dichiaròe, dichiaròli, dichiarolle, dichiarollo, dichiarono, dichiarorono, diclarar, diclararj, diclaratu, diclarau.

0.2 Lat. declarare (DELI 2 s.v. dichiarare).

0.3 Guido Faba, Parl., c. 1243 (bologn.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Guinizzelli (ed. Contini), a. 1276 (tosc.); Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Lett. sen., 1283; Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.); Cronica fior., XIII ex.; Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.); Stat. collig., 1345; Stat. prat., 1347; Lett. volt., 1348-53; Stat. lucch., 1362; Doc. amiat., 1363.

In testi sett.: Guido Faba, Parl., c. 1243 (bologn.); Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.); Doc. moden., 1347; Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.); Codice dei Servi, XIV sm. (ferr.).

In testi mediani e merid.: Poes. an. urbin., XIII; Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Stat. tod., 1305 (?); Stat. assis., 1329; Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.); Stat. perug., 1342; Doc. ancon., 1345; Doc. orviet., 1351; Lett. napol., 1356; Doc. orviet., 1339-68; Anonimo Rom., Cronica, XIV; Destr. de Troya, XIV (napol.).

In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.); Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.5 Si trattano qui le forme riferibili sia a dichiarare, sia a dichiarire.

Locuz. e fras. inteso e dichiarato che 3.1.1; salvo, eccetto e dichiarato che 3.1.2; salvo e dichiarato che 3.1.2.

0.7 1 Rendere noto, manifestare; presentare qsa nella sua natura o nelle sue particolarità. 1.1 Dire con speciale chiarezza, fermezza, solennità, autorità. 2 Risolvere una questione; dare una spiegazione o un'indicazione conclusiva. 3 Affermare in forza d'un'autorità vera o pretesa che qno o qsa possiede una certa proprietà. 3.1 [Dir.] Affermare ufficialmente; stabilire in maniera normativa; rilasciare una testimonianza avente valore giuridico. 4 [In contesti fig.:] dare luce, rischiarare. 4.1 Rendere visibile. 5 Attribuire distintamente.

0.8 Elisa Guadagnini 11.05.2004.

1 Rendere noto, manifestare; presentare qsa nella sua natura o nelle sue particolarità.

[1] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 61.42, pag. 247: Encorporotte stìmate, lato, pede e mano; / duro fora a credere, si nol contam de piano: / staenno vivo e sano molti sì l'ò ammirate; / la morte declarate, da molti fo palpato.

[2] Stat. tod., 1305 (?), pag. 286.9: L'ordene e 'l capit(ulo) per dechiarare quando morexe alcuno de la nostra f.

[3] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 19.115, vol. 2, pag. 326: Quel ch'avarizia fa, qui si dichiara / in purgazion de l'anime converse; / e nulla pena il monte ha più amara.

[4] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 29, 82-96, pag. 622, col. 1.19: L'essere piene d'occhi hae a demostrare sí come l'ochio è organo che distingue le singularitade, cussí l'evangelica Scritura distingue e dechiara omne particullarità...

[5] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 17, pag. 318.16: Dice, che nullo ne cognobe, ma vide un certo segno in loro, nel quale si dichiara lor mala arte...

[6] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 4, cap. 44, pag. 173.3: la quali Scriptura sulamenti Xristu la declarau: fachendusi homu, murendu, risuscitandu, muntandu in chelu, quasi tucti li secreti de la Scriptura manifestau.

[7] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. I, cap. 3, pag. 614.19: Venne a santo Giovanni Batista, che 'l battezzasse; e, battezzato, è dichiarato per lo Spirito Santo in figura di colomba, e ancora per la voce del Padre...

[8] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 8, cap. 15, vol. 2, pag. 181.24: Lu superiuri Africanu volsi que la ymagini di Enniu poeta fussi cullucata in li molimenti di la genti Cornelia, però que issu Scipio vidia que per lu so ingeniu li soy operi eranu declarati.

[9] Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.), cap. 6, pag. 393.27: E incontanente che esso figliuolo di Dio per Maria vergine entrò nel Mondo [[...]]. Allora si dichiarò la figura di quella Giudit casta, che significa la vergine Maria, e sì tagliò lo capo d'Oloferne, che significa il diavolo.

[10] Colori rettorici (ed. Scolari), 1329/45 (fior.), pag. 251.26: Discrizio: questo colore si dichiara quando tu ragioni cose d'amonimento, sì cche alle tue presenti parole puote e dé conseguire fatti di futura utilitade...

[11] Lett. fior., a. 1348, pag. 352.16: Per la quale cosa ricorriamo a voi come a sing[o]lare refugio, sperando per la vostra risposta essere dichiarati del beneplacito del Signore...

[12] Cinquanta miracoli, XIV pm. (ven.), pt. 4, prol., pag. 62.15: E veramentre tute queste cosse la pò far e fa quando ella vol, sicomo se declara per li infrascripti miraculi et exempli.

[13] Lett. napol., 1356, 6, pag. 130.2: Noy, recepute le lict(er)e toe (et) examinata la co(n)tinentia loro, la quale ad assai n(ost)ro placere ne ave declarata Nicola de San Ge(r)man(o), breveme(n)te respondendo (et) co(n) diricta et purissima intention(e), conoscemo qua(n)to lu bonu animo tuo e lla tua volu(n)tate ène calda allo n(ost)ro placere...

[14] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 28, par. 5, vol. 2, pag. 162.2: Et ideo quasi VII sigilli foru a cludiri in la vita di Cristu la sua divinitati, li quali foru rupti et aperti, declarata la divinitati di Cristu per la resurrectiuni sua santa et mirabili.

[15] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 85, pag. 164.15: Sí come fecero e' santi dottori, nella scienzia dichiarando la dottrina della mia Veritá [[...]]; e' martiri, dichiarando nel sangue loro el lume della santissima fede, el frutto e il tesoro del sangue dell'Agnello; le vergini, nell'affetto della caritá e puritá; negli obedienti è dichiarata l'obedienzia del Verbo...

[16] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 147, S. Taide, vol. 3, pag. 1284.14: Allora santo Antonio ragunò i discepoli suoi e, narrata la cagione, comandò loro che stessero in orazione quella notte, diviso l'uno da l'altro, acciò che Dio dichiarasse loro il fatto per lo quale l'abbate Panunzio era venuto.

[17] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 1, parr. 145-151, pag. 94.23: Nota che lo soneto septenario se può compillare incroxato, dimidiato e continuo e per tutti li altri modi che sono dechiarati neli precedenti soneti.

[18] Discorso sulla Passione, XIV sm. (castell.), pag. 167.30: Dice (santo) Ierolimo glorioso che q(ue)sta tristitia e pena che mostrò qui mes(er) (Gesù) (Cristo) dechiara la sua humanità, la quale è co(n)tra la upinione de molti heretici.

1.1 Dire con speciale chiarezza, fermezza, solennità, autorità.

[1] Guido Faba, Parl., c. 1243 (bologn.), 12 (46), pag. 239.9: Qua(n)to savere scia i(n) voi, lo d(i)c(t)o d(e)clara e le overe lo manifesta...

[2] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 2, cap. 1, pag. 63.6: Poi che noi avemo provato e declarato che 'l cerchio del zodiaco dea èssare declinato dal cerchio de l'equatore en quella quantità ch'elli è [[...]], veniamo e componamo lo mondo che noi avemo encomenzato...

[3] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 4, cap. 38, pag. 181.1: Sicchè i principali venti dichiarati, per quegli conosceremo quali sono quegli che da questi vengono, che a loro vanno d'intorno quando il vento si leva.

[4] Meo Abbracc., Lett. in prosa, a. 1294 (pist.>pis.), 32, pag. 375.18: Ora, sperando sanare la mente in verità, mo' vo' dimando risposta di fina sentensia di ciò ch'io dubbio, mandandolovi dichiarando per lo sonetto di sotto scritto.

[5] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 80.7, pag. 328: «De l'amore che hai addemannato, / molti amori trovamo en esto stato: / si tu non ne declar del tuo amato, / responder noi non te ce saperimo».

[6] Poes. an. urbin., XIII, 23.34, pag. 589: «Frate, poi ke la cunscença / te nn'à messo a dubetare / e vòlete la fallença / e la colpa demustrare, / non vollo aver nigligença / in deverte declarare / como sença predecare / tu nnon si' stato una dia.

[7] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), Tavola generale, pag. 65.27: Questa part de l'ovra conten brevixemament la disposicion del mond, e declara ie partiment, tocant alcuna colsa dey planete.

[8] Valerio Massimo, Libro II volg. B, a. 1326 (fior.), par. 3, pag. 3.10: di questo non solamente rendono testimonio gl'autori, ma etiamdio la sacrata Scriptura il dichiara nel xiiij capitolo di Daniel profeta...

[9] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 26, 64-84, pag. 630, col. 1.9: Qui gle prega che li digano e dechiarino quando illi se partíno da Eneas, dove illi andono e dove murirono...

[10] Stat. assis., 1329, pag. 162.10: E questa è che più apertamente dechiara l'Apostolo, ne le parole predicte, dicendo che la gratia de Dio a tucte apparve, ma no tucte ogualmente amaestrò...

[11] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 1, cap. 1, pag. 101.14: Come ispesse fiate avviene che 'l nostro Signore Iddio permette uno scandalo per avanzamento del tribolato, la storia dichiara che cinque Baroni di Cicilia daccordo presono a cercare loro avventure per lo mondo.

[12] Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.), pag. 518.22: Chiamasi Grecia la grande Italia, la quale oggi si chiama Romania; e quella s'accostò colla piccola Italia adosso a' Troiani e con poca altra gente adiunta, secundo che lla storia di sotto apertamente dichiara.

[13] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 3, 4, pag. 79, col. 1.43: Questa cognizione di questa sapienzia è chiamata mistica, cioè occulta; sì perchè pochi si dispongono a riceverla, e sì perchè stassi occulta nel core, che con sermone nè con parole pienamente si puote esprimere o dichiarare.

[14] Andrea Cappellano volg., a. 1372 (fior.), L. 1, pag. 161.19: non perché vi credessi facile e leggera a subitamente concedere amore, feci tal dimanda, ma per dichiararvi mio proponimento, siccome voi dimandaste.

[15] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 18, pag. 161.11: In queste lettere dechiarao lo stato buono, pacifico, iusto, lo quale comenzao aveva. Dechiarava como lo viaio de Roma, lo quale soleva essere dubioso, era libero.

[16] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 3, pag. 62.15: Ma per certo lo peccato de la soa ropta fede Iason sì ll'accattao ben caro che perzò, poy cierto tiempo, se trova che fosse stato morto multo vetoperosamente, la quale morte chà non se declara, cha inpidichyrria lo legere de questa ystoria per lo suo lungo narrare.

2 Risolvere una questione; dare una spiegazione o un'indicazione conclusiva.

[1] Lett. sen., 1283, pag. 60.3: e quelli dibati ch'avete insieme sie vel dichiaremo per questa letara: e perciò vi piacia che da ora 'nanzi, voi siate sì in concordia, che piue voi non ce [ne] scrivete...

[2] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De doctrina, inc.: [3] Et imp(er)ò che le paraule co(m)prese in questo verso sono paraule ponderose (et) ge(n)nerale, et la ge(n)neralità rende oscurità, imp(er)ò quelle sponere segondo la qualità dela mia scientia et no(n) piename(n)te dichiarare a tei òe preposto.

[3] Dante, Vita nuova, c. 1292-93, cap. 14 parr. 13-14, pag. 60.15: E questo dubbio è impossibile a solvere a chi non fosse in simile grado fedele d'Amore; e a coloro che vi sono è manifesto ciò che solverebbe le dubitose parole: e però non è bene a me di dichiarare cotale dubitazione, acciò che lo mio parlare dichiarando sarebbe indarno, o vero di soperchio.

[4] Doc. bologn., 1295, pag. 195.18: Salvo che se alchuna oscuritate o alchun dubio nascesse dentro loro per chason d'alchuna di queste cose ch'enno qui scritte, che quelle oscuritati, dubij o errori se possano declarare e difinire dentro loro...

[5] Cronica fior., XIII ex., pag. 129.18: Item in questo tenpo plubicamente si manofesstò la grande bontade di frate Ugho, cardinale dell'Ordine di predicatori, huomo mirabile di scienza e di bontade, il quale tutta la Bibbia disspuose e dichiarò a sano intendimento.

[6] Doc. venez., 1316 (3), pag. 148.13: e se in questo mio testamento aparese algun dubio ni oscuritade per algun te(n)po, voio che quelo dubio o oscuritade debia eser declarado e determenado per li mie' comessarii...

[7] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 33, 46-57, pag. 724, col. 1.16: ma virà tosto le Naiade, çoè la vendeta, la quale... exporà, e dechiarrà questa scureça...

[8] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 21, proemio, pag. 378.12: Nella IJ introduce uno spirito purgato allora allora del vizio della prodigalitade, il quale dichiara del detto tremuoto, e delle laude cantate per quelle anime...

[9] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 3, cap. 24, pag. 108.25: Petru parla a sanctu Gregoriu e diche: «Bene ày decharatu lu dubiu ki eu avia».

[10] Cavalca, Specchio de' peccati, c. 1340 (pis.), cap. 6, pag. 52.20: Ma basti per ora quello che detto n'è; perciocchè assai è dichiarato, e mostrato, che l'uomo per nessuna tribulazione si dee disperare...

[11] Stat. perug., 1342, II.74.1, vol. 1, pag. 480.20: Percioché molte capitogle degle statute solamente de la podestade e capetanio en le questione civile facciono mentione, acioché la contrarietà d'esse e la scuretà se dechiare, statuimo e ordenamo che gle statute egl quagle en le civile questione parlano semplecemente de la podestà e capetanio, quiglle s'entendano degl giudece degl segnore podestà e capetanio e de ciascuno de loro...

[12] Apollonio di Tiro, XIV m. (tosc.-venez.), incipit, pag. 10.30: Et la çovençella li disse: Jo ti priegho che tu mi declaris queste chose plu avertamente açò che io le intenda.

[13] A. Pucci, Apollonio, a. 1388 (fior.>tosc. or.-merid.), 5.61, pag. 56: molte question li ho date a dichiarare, / e tutte l'ha solvute al primo tratto...

- [Al passivo, con sogg. pers.:] essere chiarito, ricevere una spiegazione esauriente.

[14] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), Prologo, cap. 4, vol. 1, pag. 18.1: Ma tu, licturi, si tu si studiusu, vurrissi essiri declaratu et aviri clara prova, comu omni cosa finita esti cosa facta.

[15] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 102, pag. 206.2: - Ora attende, carissima figliuola; ed acciò che tu meglio sia dichiarata di quello che m'adimandasti, t'ho detto del lume comune il quale tutti dovete avere in qualunque stato voi sète...

[16] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 4, 49-57, pag. 85.39: prima finge che Virgilio li solva lo dubbio ch'elli avea del sole che li dava dal lato manco; ne la seconda l'autore dimostra sè esser dichiarato, e dimanda de la lunghessa et altessa del monte...

3 Affermare in forza d'un'autorità vera o pretesa che qno o qsa possiede una certa proprietà.

[1] Guinizzelli (ed. Contini), a. 1276 (tosc.), 2.29, pag. 454: Sottil voglia vi poteria mostrare / come di voi m'ha priso amore amaro, / ma ciò dire non voglio, / ché 'n tutte guise vi deggio laudare: / per ch'e' più dispietosa vo' 'n declaro / se blasmo vo' 'nde toglio.

[2] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 1, pt. 2, cap. 25, pag. 70.3: potemo declarare che, la virtù che l'uomo chiama magnanimità, non può essere senza umiltà.

[3] Giovanni da Vignano, XIII/XIV (bologn.>ven.), cap. 26, pag. 264.4: Et alora dé dire l'ambaxadore per ordene tuto lo fato, sì como elo intende de dire, digando per la soa parte e contra l'altra parte [[...]], declarando como eli sonno fedeli de la cità contra la quale sonon revelati...

[4] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 5, pag. 149.18: Allora il figliuolo d'Anchise, chiamati tutti secondo la consuetudine, nunzia e dichiara Cloanto vincitore...

[5] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. IV (i), par. 143, pag. 206.16: E l'onor che gli fecero fu questo: Che e' mi fecer della loro schiera, cioè mi dichiararon fra loro esser poeta...

3.1 [Dir.] Affermare ufficialmente; stabilire in maniera normativa; rilasciare una testimonianza avente valore giuridico.

[1] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 210.15: lo sexto Capitolo universal el congregà a Constantinopoli, de CCLXXXIX veschovi; el qual Capitolo declarà do nature e do voluntade in un Segnor Yhesu Cristo.

[2] Stat. fior., c. 1324, cap. 3, pag. 19.7: sieno tenuti e debbiano nominare e in iscritte dare de' più savi, migliori, e leali artefici de la città di Firenze [[...]]. E debbiano eziandio dichiarare, e dire per quale Arte nomineranno e daranno loro, e ciascuno di loro...

[3] Stat. assis., 1329, cap. 11, pag. 174.35: Dicta la messa, el priore e 'l sopriore facciano legere e dechiareno tucte le nomora di dicte eliecte per priore e sopriore...

[4] Stat. pis., 1330 (2), cap. 12, pag. 462.12: In del qual bando s'aggiunga, che se per alcuno tempo perverrà in forsa del Comuno di Pisa, sia punito di quella pena, determinando et declarando quella pena della quale doveano essere puniti se al tempo del commesso maleficio fusseno divenuti in forsa del Comuno di Pisa.

[5] Stat. venez., c. 1330, cap. 92, pag. 64.30: presa fo la parte ch'el sia declarado et ordenado che da mo annanti cotal deneri no fia abiudi dela raxon del Monte ma sia restituidi dela Camera segondo ch'eli sé entradi.

[6] Stat. fior., 1334, L. I, cap. 18, pag. 204.15: E anzi calen di giugno, secondo ch'è usanza, facciano ragunare lo Consiglio generale, e dinanzi a loro dichiarare lo debito dell'Arte, e proponere e consiglio adomandare, onde, quando, come, e per cui si paghi...

[7] Doc. aret., 1337, 770, pag. 653.8: A lo undecimo capitulo dechiarano e agiongono che li Comuni de Fiorença e d'Areço per lo tempo che durarà la signoria de Fiorença sieno tenuti e debbiano mantenere messere Piero e li suoi consorti in ogne sue castella, rasgioni, poderi e giurisdictioni e beni...

[8] Stat. perug., 1342, III.217.1, vol. 2, pag. 293.19: Se alcuno troverà alcuno facente a sé danno en glie biene suoie overo da sé possedute, e 'l lavoratore, fante overo alcuno de loro fameglia e a luie torrà ferro, bestia overo mantello overo altra cosa mobele, a pena per nullo modo sia tenuto, dechiarato al saramento de quillo el quale dirà en faciendo a sé danno alcuno avere trovato.

[9] Stat. collig., 1345, cap. 15, pag. 14.30: It. statuiro et ordinarono che neuno spetiale debbia nè possa nè a llui sia licito di tenere l'uscio dela sua boctigha aperto ne' dì vietati e prohibiti nello statuto facto di sopra, R(ubri)ca ca(pitol)o vij.o, di chi all'ora et ore nel decto capitolo scripte e dechiarate.

[10] Doc. ancon., 1345, pag. 235.16: Imprima promisseno li dicti sindici [[...]] che tucti li Venitiani [[...]] al porto d'Ancona con alcuni navilii sì per fortuna de mare ac sì etiamdio per bono tempo per cagione necessaria emergente da essere dechiarata per sacramento del padrone ac nauchiero de le nave overo ligno, ac dove non fosse nochiero dechiaresse per sacramento del patrone et per uno di marinari, [[...]] siino liberi et exempti da ogne datio...

[11] Stat. prat., 1347, cap. 14, pag. 18.4: Ma se di quella questione fosse niego, cioè che l'una delle parti negasse; allora ciascuna delle parti debbia pagare quella drittura al camarlingo dell'arte, per la decta arte ricevente, come di sopra è dichiarato.

[12] Doc. moden., 1347, par. 54, pag. 160.28: Dena[n]ce da vue arbitri sì conpare lo soverscrito Jacomo e domanda che per vue arbitri che doe pecie de terre [[...]] siano dividide e sententià e declarà e divisse per vostra sententia e loldo e determinatium a chadauna de le dite parte...

[13] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XI, cap. 2, vol. 2, pag. 523.20: Poi a dì XXVIIII d'agosto sequente il duca volle dichiarare co' Fiorentini la sua signoria, e allargare i patti...

[14] Stat. pis., XIV pm., pag. 2.5: Le quale da tutti li confrati della nostra Compagnia si debbiano oservare cum perseveransa e unitade, dichiarando primamente che obligamento non sia di peccato a chi l'infrascritti ordinamenti no observasse.

[15] Stat. bergam., XIV pm. (lomb.), cap. 36, pag. 267.25: La qual publicatione debia declarare per que casone el fi canzelado e annunciar el suo defecto in tal forma che publicamente fiza manifestado lo suo defecto et a lo oldire e ridire de caduno fiza canzelado de la matricula predita.

[16] Doc. orviet., 1351, pag. 65.11: Anco che p(er) lo detto te(m)po e p(er) lo detto modo s'allega uno guardiano e officiale sopra la guardia del ciptà d'Orvieto [[...]] co(n) XX fanti e duo cavalli e più [[...]] e co(n) quello salario che p(er) loro se dechiararà .

[17] Lett. volt., 1348-53, pag. 168.17: Scriviamo a messer lo vescovo di Siena come liberamente rimettiamo in lui che esso possa dichiarare la partita dela dote dela fanciulla di Guilielmo per lo fanciullo di Bernardo, secondo che voi e noi insieme ragionammo...

[18] Stat. lucch., 1362, cap. 65, pag. 113.17: E così lo dicto cancellieri sia tenuto e debbia scrivere, dichiarando la persona che fusse trovata fare o portare alcuna cosa contra la forma de' dicti statuti e capitoli, o d'alcuno di quelli, per nome e per sopranome...

[19] Doc. amiat., 1363, pag. 97.25: E Biascio suo genero prome(t)te d'o(s)servare la deta ve(n)dita a la pena che di sopra è dichiarata.

[20] Doc. ancon., 1372, pag. 244.29: Item che le predicte cose ne li dicti capituli expresse et dechiarate nessune altre exactione se faccia...

[21] Codice dei Servi, XIV sm. (ferr.), 1, pag. 218.5: avertamente çuegemo dechiarando che lo nostro collegio non intende alguno in tal modo obligare.

- [Al passivo:] essere oggetto di decisione ufficiale.

[22] Doc. fior., 1348-50, pag. 178.25: E deono dare, adì detto, fior. novanta, s. sedici, d. otto a oro, i quali danari ricievettono per noi dalla Chonpagnia d'Orto Samichele, furono la nostra rata a ragione di s. nove, d. due per lbr., che cci tochavano di fior. dugiento d'oro, che fumo dichiarati essere creditori della detta Chompagnia, per chagione de la ruberia che cci fecie messer Stefano di Giora e notaro Nicchola...

[23] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 24, pag. 588.6: Nessuno ardisca di turbare esso parlamento del dicto o de facto, la quale turbatione a fire declarata et expedita reservo a l'arbitrio d'esso Rectore o del çudese, lo quale de ciò cognosce.

3.1.1 Locuz. cong. Inteso e dichiarato che: posto che, stabilito che.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 4, cap. 99, vol. 2, pag. 195.28: Et quello medesmo si servi et si faccia de le ripresallie le quali contra li senesi per inanzi si concedaranno; questo inteso et dichiarato che lo presente capitolo abia luogo solamente ne le ripresallie et per le ripresallie date et concedute da XV anni in quà et le quali per inanzi si concedessero contra lo comune et huomini de la città et contado et giurisditione di Siena et in ciascuna et per ciascuna d'esse...

[2] Stat. sen., 1356-68, cap. 20, pag. 9.13: Ancho ordiniamo, ch'ogne rectore enanzi la fine del loro officio deba avere riscosso ogni bando e condannagioni che avesse fatto nel tempo del suo officio; sempre inteso et dichiarato che non s'intenda per coloro che fussero condapnati a certo termine, el quale termine si distendesse oltre al tempo che dura l'officio [di] quello rectore ch'avesse fatta la detta condannagione...

3.1.2 Locuz. cong. Salvo (eccetto) e dichiarato che: tranne nel caso in cui.

[1] Reg. milizie, 1337 (fior.>lucch.), pag. 502.14: Salvo, excepto et declarato, che se volesseno conducere o conducesseno cavalieri ytalici [[...]]; non possano ad quelli cotali cavalieri ytalici [[...]] provedere di pagare o vero pagare o dare fare oltra libre diece di fiorini piccioli per catuno cavalieri ytalico per mese et a ragione del mese.

[2] Stat. fior., 1355 (Lancia, Stat. podestà ), L. 2, cap. 8, pag. 359.41: Salvo et dichiarato che le predette cose non abiano luogo quando si dicesse in alcuno de' detti consigli che quello consiglo si farà per condannagioni o prosciogligioni fare.

3.1.3 [Con valore specificamente doganale (?)].

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 46.18: A chi riceve olio da ponente in Gostantinopoli, perchè quasi tutto la maggiore parte si dichiara in Gostantinopoli: Gostantinopoli e Pera per ispese che si fanno d'olio Primieramente olio in botti per conducerlo dalla marina al magazzino tra per carta e bastagi, carati 2 [per] botte.

3.1.4 Impugnare, chiamare in causa.

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 3, cap. 45, vol. 1, pag. 307.14: «Elli si conviene dichiarare la legge, ch'io feci in favore di franchigia, la quale gli amici di Virginio mettono innanzi a loro difensione, però ch'ella dona fermo aiuto a libertà, se la bisogna e le persone non sono diverse.

4 [In contesti fig.:] dare luce, rischiarare.

[1] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 32, pag. 240.6: l'altro dolore del mondo maggiormente intenebra l'anime et conducele in impatientia, sì che non ischiara ma oscura. Ma lo dolore celestiale declara et dà luce all'anima...

[2] Microzibaldone pis., XIII/XIV, 2, pag. 196.31: Quando veramente l'uno di questi figluoli creve a·re, mandòlo a cciò ch'elli inprendesse scientia in India e per molte altre parti e provincie, sì come si convenia a tanto grande re di quanto elli era figluolo, ma neuna cosa no·li giovò ad alcuna scientia l'amore del padre, però ch'elli non potte dichiarare lo suo animo né la sua natura se no ad faule e ad operationi di mani.

[3] Boccaccio, Filostrato, 1335-36 (?), pt. 3, ott. 1.6, pag. 82: Fulvida luce, il raggio della quale / infino a questo loco m'ha guidato / com'io volea per l'amorose sale, / or convien che 'l tuo lume duplicato / guidi lo 'ngegno mio, e faccil tale, / che 'n particella alcuna dichiarato / per me appaia il ben del dolce regno / d'Amor...

4.1 Rendere visibile.

[1] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 8, 43-60, pag. 178.12: già era venuta la notte, Ma non sì, che tra li occhi suoi e' miei; cioè di colui che mi volea cognoscere, e di me Dante, Non dichiarasse; cioè lo sereno, ciò che pria serrava; cioè tenea ascoso...

4.2 [Dir.] Rimuovere (una condizione ostativa).

[1] Stat. perug., 1342, II.2.38, vol. 1, pag. 359.3: E quillo cotale, per lo quale fo facto el recevemento, sia tenuto a cotale factore overo procuratore rendere, sença porgemento de libello, tucto quillo che avere devesse per cagione de cotale factoria overo mandato, così cho' se fosse obigato per confessione, purificato e dechiarato del deveto de sopre dicto.

5 Attribuire distintamente.

[1] Valerio Massimo, Libro II volg. B, a. 1326 (fior.), par. 39, pag. 25.9: Onde dice Valerio: per V(C)lviij anni mescolato il Senato col popolo fue presente a· raguardamento de' giuochi, ma questa usanza distrusse Atilio Sorrano e Lucio Scribonio edili, quando fecero li giuochi alla madre dgli dii, seguitando la sentenza de l'ultimo Africano, dichiarando i luoghi del Senato e del popolo... || Cfr. Val. Max., II, 4, 3: «sed hunc morem Atilius Serranus et L. Scribonius aediles ludos Matri deum facientes, posterioris Africani sententiam secuti discretis senatus et populi locis soluerunt».

[u.r. 04.02.2022]