DICHIARAZIONE s.f.

0.1 dechiarasone, dechiaratione, dechiarazion, dechiarazione, declaracion, declaracione, declaracioni, declaraciuni, declaractione, declaratione, declarationi, declarationj, declarazione, dichiaracion, dichiaractione, dichiarasione, dichiaratione, dichiarationi, dichiarazion, dichiarazione, dichiarazioni, diclarazione.

0.2 Da dichiarare.

0.3 Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi): 2.1.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Stat. pis., 1330 (2).

In testi sett.: Stat. chier., 1321; Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.); Enrico Dandolo, Cron. Venexia, 1360-62 (venez.).

In testi mediani e merid.: Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.); Stat. perug., 1342; Doc. ancon., 1345; Doc. orviet., 1351.

In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.); Stat. catan., c. 1344.

0.7 1 Atto del dichiarare, espressione di un dato, di uno stato di cose, di un pensiero. 2 Discorso che permette ad altri di comprendere o di risolvere dei dubbi; spiegazione, chiarimento. 2.1 [Dir.] Strumento giuridico che chiarisce o articola in modo più sottile una norma già esistente. 3 [Dir.] Testimonianza o espressione di uno stato di cose o di una volontà, dotata di valore ufficiale.

0.8 Elisa Guadagnini 11.05.2004.

1 Atto del dichiarare, espressione di un dato, di uno stato di cose, di un pensiero.

[1] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. II, cap. 6, pag. 678.13: E per lo stato cristiano, Dio mantiene li saracini, i giudei e tutti gl' nfedeli per dichiarazione della nostra fede, la quale è piú vera, e per aspettargli che tornino allo stato cristiano.

[2] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 15, proemio, pag. 257.14: Nella IJ tratta de l'Angiolo di Dio, che dopo la purgazione di questo peccato fa il suo offizio, in dichiarazione che 'l peccato è levato...

[3] Enrico Dandolo, Cron. Venexia, 1360-62 (venez.), pag. 265.25: Ora intendo tornar ad la materia nostra, cioè como et per che modo Venesia in tanto è acresuda et tute queste altre contrade diminude. Ma avanti che più procieda, dirò del patriarchado de Grado, in per quello che per adriedo serà più nostra dichiaracion.

[4] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 167, pag. 406.7: O Trinitá eterna, nel lume tuo il quale desti a me, ricevendolo col lume della santissima fede, ho cognosciuto, per molte e admirabili dichiarazioni spianandomi, la via della grande perfezione...

2 Discorso che permette ad altri di comprendere o di risolvere dei dubbi; spiegazione, chiarimento.

[1] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 17, 1-12, pag. 382, col. 1.8: udido le parole de messer Caçaguida, nel presente capitolo, circa lo stado di Fiorentini, come chiaro è ditto, vole dopo l'accertatione de Beatrixe avere dechiaratione del ditto messer Caçaguida d'alcuni soi dubbii.

[2] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. I, cap. 13, pag. 640.2: gaudio, timore, speranza, dolore [[...]] ricetterebbero una grande dichiarazione; ma io le lascio a te, lettore, a pensare.

[3] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 11, proemio, pag. 260.17: E dopo questo sogiugne, come pochi di quelli frati della regola de' Predicatori vanno e sca[l]pitano quella semita, che per lo suo capo li fue ordinata e diretta; del quale sogiugnimento nasce la dichiarazione del primo dubbio.

[4] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), Introduzione, pag. 3.13: Et in però che sancto Gregorio in alcune parte de chisto libro parla de cose multo suctile, serrà bisogno che, dove illo non mecte exemplo per lo quale poza bene essere intiso lo suo dicto, che eo mecta exemplo e declaracione per manifestare lo yntendimento suo.

[5] Stat. venez., Addizioni 1335-70, [1364] cap. 91, pag. 403.2: a corecion e declaracion del dito ponto, per li nobelli homeni meser Lorenzo Foscharini, Benedeto da la Fontana, Negro Zanchan zustixieri vieri, fo corepto lo dito ponto...

[6] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 3, 4, pag. 91, col. 1.7: Adunque in prima è nelle cose divine l' ardore per amore che intendendo cognoscere. Dichiarazione e soluzione di questa questione...

[7] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 7, par. 3, vol. 1, pag. 108.10: Kistu bastar divi ad omni intelligenti, et cussì la tracta lu ductur subtili Iohannes Scotus; set ancora per superhabundanti declaracioni dicam adhuc...

[8] Chiose falso Boccaccio, Inf., 1375 (fior.), c. 13, pag. 113.4: Ancora tornando alla risposta che fecie messer Lotto all'altore per tocchare alquanto di Firenze in dichiarazione di questo c.o ove disse: Sempre coll'arte sua la farà trista...

[9] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 4, 25-42, pag. 119.42: E qui mostra come Virgilio incita Dante ad attendere alla dichiarazione di quello che qui si potrebbe dubitare...

2.1 [Dir.] Strumento giuridico che chiarisce o articola in modo più sottile una norma già esistente.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 2, cap. 367, vol. 1, pag. 554.22: Et che le sopradette agionte, declarationi, provisioni et ordinamenti si pongano et si scrivano nel corpo de li statuti del comune di Siena allato a la provisione et ordinamento predetto fermato et approvato lo sopradetto die, et per fermo et vero statuto sieno observate et debiano essere oservate et ad executione mandate senza alcuna interpretatione, sempricemente secondo che giacciono.

[2] Stat. pis., 1332, pag. 1274.6: Certi nuovi Capituli e dichiarasione aggiunte. In prima, che lo dicto Giovanni e la moglie sua non siano tenuti di stare in quelle case dell'Opra...

[3] Stat. perug., 1342, II.20.13, vol. 1, pag. 387.18: E quisto capitolo niuna receva enterpretagione overo dechiaratione per aglcune ragione civigle overo canoneche overo municipale, ma secondo la lectera sia oservato, secondoché le parole suonano.

[4] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. IV, cap. 20, pag. 649.13: Ma li altre constitutione per li altri e diversi officiali, avegna che fedelmente sianno composte, perch'elle sonno varie e prolixe et in certe loro parte supervacue, resecato e tolto via le cose superflue, contrarie et inutile, in una constitucione presente cum alquante declaratione e giunte li avemmo reducte...

3 [Dir.] Testimonianza o espressione di uno stato di cose o di una volontà, dotata di valore ufficiale.

[1] Stat. chier., 1321, pag. 350.15: E que tuit y quatrcent habien lo escù a l'arma de seynt Georç, le quagl tute e singulle cosse vaglen e tegn e se debia perpetuar meynt observer per lo rezior o sea per gle reziogl de la ditta compagnia e per gle univers homegn de colla compagnia infrascript, a la voluntà e declaracion semper de col o de coigl qui avren la discordia insé com el è dit de sori.

[2] Stat. pis., 1330 (2), cap. 13, pag. 466.19: Della quale vera rebellione si stia ad declaratione delli Ansiani del populo di Pisa, li quali per lo tempo saranno.

[3] Stat. perug., 1342, I.21.23, vol. 1, pag. 106.34: se serà el danno dato da vinte solde en giù e serà provato per lo dicto del dicto ofitiale overo d'uno dei suoie fameglare overo de doie canpare overo de doie testemonie, sia condannato al sostenente el danno êlla mendatione del danno, considerata la quantitade del danno e la qualitade, secondo el dicto e la dechiaratione d'esso ofitiale, al dicto del quale sia creduto e stiase...

[4] Stat. catan., c. 1344, Esordio, pag. 27.12: Kisti su li constituciuni di lu abbati e di li monachi di Sancta Maria di Lychodia et di Sanctu Nicola di la Rina [[...]]; li quali constituciuni maiurimenti su declaraciuni di la predicta Regula e boni observancii oy custumi cunvinivili a l'ordini monasticu.

[5] Doc. fior., 1334-45, pag. 141.10: Noi Charoccio e Duccio ed Alberto filgliuoli di Lapo del G[i]udice, volendo fare dichiarazione del nostro, intra nnoi di chomune chonchordia sie ordinammo e dichiarammo, del mese d'aprile anni 1334, chome quie apresso diremo...

[6] Doc. ancon., 1345, pag. 234.16: accioché per nigiuno modo neuno scandulu possa nascere, a la infrascripta concordia, pacti ac conventioni ac declaratione tractati per li nobili homini ac savii signori Giovagni Fuscareno, Nicolò Duoco ac Nicolò Barbo tractaturi deputati per la Segnoria de Venegia con ambasciatori ac sindici de la ciptà d'Anchona predicti da mò innanzi inviolentemente da observare, concordemente et amichevelemente pervennero, infra loro fermamente fermarono per lo modo infrascripto...

[7] Doc. orviet., 1351, pag. 66.11: Anco che la ciptà d'Orvieto si riformi a stato p(o)p(u)lare e ghelfo secu(n)do la dichiaratio(n)e dei p(ri)ori di P(er)oscia i(n)sieme co(n) quelli d'Orvieto.

[8] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. IV, cap. 2, pag. 625.3: chi sian magnati o possenti contra alcuni no possenti e debili reservemo a l'arbitrio et alla declaratione del Rectore o del zudese...

[9] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 59, vol. 1, pag. 395.27: patto assai pregno, e doppio, e poco acetto, la cui dichiarazione fu comessa a Lotto e Franceschino Gambacorti di Pisa, mezzani di questa pace.

[10] Doc. pis., 1288-1374, [1318], pag. 750.16: La quale extimactione et dichiaractione fare si debbia per li dicti officiali allora, cioè quando lo compratore aràe quella cotale lana comprata apo sè al fondaco, u vero allo albergo suo.

[11] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), Dubbia 1, pag. 508.24: Onde il papa Nicola rivocò molte cose nella dichiarazione della regola de' frati Minori, le quali per Gheregorio e Innocenzio, suoi anticessori, erano ordinate.

[u.r. 05.04.2019]