DIFENDITORE s.m./agg.

0.1 defendaor, defendaore, defendedor, defendedore, defendedori, defendeor, defendetore, defenditore, defenditori, defendituri, defenditury, defendor, defennitore, defennitori, deffendedore, deffenditore, deffenditori, difenditor, difenditore, difenditori, diffenditore, diffindituri, diffundituri.

0.2 Da difendere.

0.3 St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.): 1.

0.4 In testi tosc. e corsi: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Doc. sen., 1298; Conti di antichi cavalieri, XIII u.q. (aret.); Doc. prat., 1305; Doc. volt., 1310; Doc. aret., 1349-60; Doc. cors., 1364.

In testi sett.: Legg. S. Caterina ver., XIV in.; Elucidario, XIV in. (mil.); Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Paolino Minorita, 1313/15 (venez.); Dicerie volgari, XIV pm. (bologn.); Stat. bologn., 1352.

In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.); Poes. an. urbin., XIII; Regimen Sanitatis, XIII (napol.); Armannino, Fiorita (13), p. 1325 (abruzz.); Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.); Destr. de Troya, XIV (napol.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.5 Locuz. e fras. difenditore del comune e del popolo 1.2; difenditore della compagnia 1.2; difenditore del popolo 1.2.

0.7 1 Chi difende; chi si assume il ruolo di salvaguardare qsa o qno. 1.1 [Rif. a Dio (anche pagano), Cristo o santo:] protettore (segnatamente dal male), patrono. 1.2 Locuz. nom. Difenditore del popolo, difenditore del comune e del popolo, difenditore della compagnia: nomi di cariche pubbliche. 2 Chi prende risolutamente le parti di qsa o qno, fermo sostenitore. 3 [Dir.] Chi è incaricato della difesa in un processo (anche fig.). 4 [Dir.] [Econ./comm.] [Rif. a stati patrimoniali o operazioni di compravendita:] chi assicura formalmente il godimento di un possesso o l'adempimento di un impegno contrattuale, garante. 4.1 Fig. Chi assicura la credibilità o la fondatezza della causa di qno di fronte a terzi.

0.8 Elisa Guadagnini 03.11.2004.

1 Chi difende; chi si assume il ruolo di salvaguardare qsa o qno.

[1] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 306.22: Questo de molta povertate e de piubici facti fo defenditore, ka ne lo suo tempo quasi tucte le provincie de lo mundo se li revellaro...

[2] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 3, pt. 1, cap. 14, pag. 234.35: [[cose comune, forestieri e orfani]] truovano pochi aitatori né difenditori a procacciare e a difèndare il loro dritto.

[3] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 3, cap. 1, pag. 131.9: I Tebani [[...]] contra quelli di Lacedemonia andaro, credendo che sanza difenditori fosse la terra...

[4] Fr. Grioni, Santo Stady, a. 1321 (venez.), 1236, pag. 81: San et vivo l'à trovado, / Che ponto non era magagnado, / Sicon plaxete a quel signor, / Lo qual fo so defendedor.

[5] Armannino, Fiorita (13), p. 1325 (abruzz.), pag. 30.9: Ancora qua sieno quelloro che fono defenditury de li orfany; infra questoro parea Orfeo...

[6] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 4, vol. 1, pag. 186.7: salutano il genero e l'aiuto della casa, e confessano ch'egli ee lo loro difenditore.

[7] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 2, pag. 58.6: Questo tempo non à bisogno di cotale ajutorio nè di questi difenditori: siei certo che se qui fusse presente el mio Hector, non mi potrebbe difendere elli; non che potessi tu.

[8] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 2, cap. 11, vol. 1, pag. 213.6: Essendo nel luogo, vidono che 'l passo si difendea sanza dubbio, a grande sicurtà di difenditori, per la fortezza naturale di quelle valli...

[9] Esopo tosc., p. 1388, cap. 53, pag. 221.3: Essendo le pecore armate di valenti difenditori, cioè del cane e del montone, stavano molto sicure...

[10] Esopo ven., XIV, cap. 54, pag. 52.29: se lo deffendedore manca, lo inimigo pò nuoxere e fare grande dalmazo...

[11] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 17, pag. 171.16: sulo Hector era defendetore de tutti li Troyani e de li Grici mortale offendetore.

- Fig.

[12] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 1, quaestio 179, pag. 130.12: Le man de Criste son li defendaor de la Giexa.

1.1 [Rif. a Dio (anche pagano), Cristo o santo:] protettore (segnatamente dal male), patrono.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 5, pag. 193.13: E 'l parlare di Domenedio è col fuogo examinato; è difenditore di tutti quelli che sperano in lui.

[2] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 1, cap. 9, pag. 43.1: Dio onnipotente, difenditore de' deboli, e punitore de' malvagi...

[3] Giovanni da Vignano, XIII/XIV (bologn.>ven.), cap. 5, pag. 240.38: Jhesù Christo, chi è veraxe defendetore, loro abia sempre recomandati in la soa veraxe defensione.

[4] Legg. S. Caterina ver., XIV in., 1136, pag. 293: Segnor omniposente, veraxio salvadore, / tu sie en meo ajutorio e me' defendaore

[5] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 45.90, pag. 266: De' n'abja loso e onor / chi me dé tal defendeor: / che, for', me' faito era cassao / se no fosse san Donao.

[6] Paolino Minorita, 1313/15 (venez.), cap. 85, pag. 116.2: E se vera li ven movesta a torto, Dio en quel ponto serà so maistro e so defendedor.

[7] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. II, cap. 4, pag. 662.29: «O dolce Padre, [[...]], o aiutatore e difenditore dai nimici!».

[8] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 13, pag. 254.24: la quale cittade ebbe prima al tempo de' Pagani per patrono e difenditore Marte, Idio di battaglie...

1.2 Locuz. nom. Difenditore del popolo, difenditore del comune e del popolo, difenditore della compagnia: nomi di cariche pubbliche.

[1] St. de Troia e de Roma Laur., 1252/58 (rom.), pag. 112.19: lo populo fecero tribuni quasi iudici e defennitori de lo populo, ké né senatori né consoli no li potessero aggravare a torto.

[2] Doc. sen., 1298, pag. 108.2: Dinanzi a voi, signori Nove governatori e difenditori del chomune e del popolo di Siena, propone e dice Guccio di messer Renaldo de' Renaldini...

[3] Doc. prat., 1305, pag. 455.16: Dinançi a voi Sei, capitani (e) difenditori del p(o)p(o)lo della t(er)ra di P(ra)to, dinu(n)çovi che del mese di dicenbre s(er) Falcone uccise s(er) Lapo...

[4] Doc. volt., 1310, 2, pag. 10.19: Singnifichano a voi Dodici difenditori del po[po]lo li statutari di provedere di ciò che Tronbetta e Bescio i quagli voi avete dati ala nossa guardia istanno e sono istati a nossa ispesa...

[5] Lett. sen., 1321, pag. 330.9: «A' savi e discreti singniori Priore de' Nove e essi Nove governatori e difenditoridel Comune e del popolo di Siena».

[6] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XIII, cap. 44, vol. 3, pag. 400.8: il popolo di Firenze fece cavalieri e difenditoridel popolo quattro di loro, II figliuoli di messere Pazzino, e due suoi cugini...

[7] Stat. bologn., 1352, pag. 562.1: Pare al defendedorede la compagnia del cambio [[...]] ch'el se mandi bando o vere crida per la cità de Bologna...

[8] St. de Troia e de Roma Ricc., XIV (rom.>tosc.), pag. 112.33: Et compiuti xvj anni poi che lo re cacciaro el popolo fecero tribuni, quasi iudici difenditori del populo...

- [Per significare uno spiccato impegno civico].

[9] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), [Svet.] L. 7, cap. 48, pag. 272.10: Cesare [[...]] avanzava in eloquenzia li sovrani rettorici: dove elli era con loro, sopravanzava elli in piato per lo comune di Roma, sì che elli ne fu appellato padre e difenditore del popolo.

2 Chi prende risolutamente le parti di qsa o qno, fermo sostenitore.

[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. II, cap. 13: [8] Du(n)qua l'amico sensa colpa dèi difendere, acciò che p(ropr)iame(n)te sii dicto difenditore, [9] che disse Chassiodoro: quelli è p(ropr)iame(n)te difenditore che sensa nocime(n)to difende...

[2] Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.), cap. 34, pag. 31.3: «Maravigliatevi voi, messer lo conte, perché le vostre petizioni non sono intese, e le vostre ragioni non sono udite, e che niuno di voi si fa difenditore?

[3] Poes. an. urbin., XIII, 24.126, pag. 594: Tu perdonasti a la peccatrice / ke 'nn adulterio se comprese: / siccomo san Iovanni dice, / Tu fusti suo defendetore.

[4] Conti di antichi cavalieri, XIII u.q. (aret.), 7, pag. 89.18: «Io so ch'esso vole essere morto, perché se dica ch'esso solo defese la legge. Ma le legge averiano più vergogna de tale defendetore che s'ellino perissero, néd esso ène degno de la mia ira».

[5] Barlaam e Iosafas (S. Genev.), XIV pi.di. (pis.), cap. 20, pag. 295.6: [3] Ma per questo dei avere molto grande gioie, che io ti faró grande gratie, che tu ssè oggi facto difenditore di veritade, e che non ài lassata la tua lingua dire falsità.

[6] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 2, cap. 44, pag. 192.33: Io sono giovane di buona età, volonteroso alle nuove cose, innamorato e difenditore della ragione...

[7] Dicerie volgari, XIV pm. (bologn.), cap. 5, pag. 328.11: per tuto ch'io non sia degno, sì ne pregho chi ve dia quelle salu [sic] e quelle alegrece, le quali vui siati sempre amadori e defenditori de quilli chi ènno quello che siti vui.

[8] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 3, cap. 3, pag. 526.23: E ssarà chiamato questo trattato [[...]] Difenditore della pacie, però che in lui son trattati e esplichati le chause medesimamente per le quali è guardata e dimora la pacie civile...

- Difensore della Chiesa, della fede.

[9] Cronica fior., XIII ex., pag. 98.28: Questo Loctieri, doppo la sua coronatione, fue fortemente acceso dell'amore di Cristo, e del tucto si fece difenditore e campione della Chiesa di Roma.

[10] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 131, pag. 287.9: Oh, quanto è beata l'anima loro quando vengono all'estremitá della morte, perché sonno stati annunziatori e difenditoridella fede al prossimo loro.

[11] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 23, terz. 7, vol. 1, pag. 259: Ond'egli poi dalla Sedia Apostolica / fu egli, e' suoi confermato verace / difenditor della Fede Cattolica.

3 [Dir.] Chi è incaricato della difesa in un processo (anche fig.).

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 86.9: del detto del difenditore si puote cognoscere se lla causa o lla questione è di fatto o di genere o di nome o d'azione...

[2] Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.), 46.244, vol. 1, pag. 368: E tu, apostolo Mathia, / [[...]] / te clamamo per avocato / e nostro defendetore.

[3] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 477, vol. 2, pag. 455.7: Anco, che neuno advocato, procuratore, patrocinatore o vero difenditore o vero altra persona, possa o vero ardisca amaestrare o vero insegnare alcuno de' detti testimoni sopra le predette cose...

[4] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 4, cap. 4, pag. 155.7: E que' medesimi rei, se per alcuna fessura l'abbandonata virtude lor fosse licito di guardare, [[...]] l'opera de' difenditori schiferebbono, e sè tutti negli accusatori e ne' iudici si lascerebbono.

[5] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 6, cap. 2, vol. 2, pag. 65.24: Scumossu issu Piso per iuvinili impetu, oppunia multi et gravusi peccati a Pompeyu diffindituri di Maniliu Crispu...

[6] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 8, cap. 5, pag. 552.12: passando la corte, vedesse testimonii essere dati contra uno accusato, in luogo di testimonio stette fermo, e per sommo maravigliare igualmente delli difenditori e delli accusatori così favelloe...

[7] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. V, cap. 7, pag. 687.3: Vetamo anchora che 'l çudeo in alcuna questione civile, criminale o mixta non fia admesso come sindico, procuratore o deffenditore per altri...

[8] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 131, S. Giovanni Crisostomo, vol. 3, pag. 1165.4: E Atanasio, difenditore del concilio di Nocea, appella questo uomo testimonio de la sua fede contra gli ariani...

4 [Dir.] [Econ./comm.] [Rif. a stati patrimoniali o operazioni di compravendita:] chi assicura formalmente il godimento di un possesso o l'adempimento di un impegno contrattuale, garante.

[1] Doc. aret., 1349-60, pag. 165.16: Guido de mes(er) Lapo mio consorto fo defendetore a la (detta) vendeta p(er) mano del (detto) s(er) Fuccio. 1349, dì 30 d'aghossto.

[2] Doc. cors., 1364, II, pag. 328.32: Et q(ue)sti sup(ra)d(i)c(t)i signo(r)i o ve(r)o li soy h(e)r(e)di degiano esser(e) pat(r)oni, gub(er)nato(r)i e defenditori (contra) om(n)i homo.

4.1 Fig. Chi assicura la credibilità o la fondatezza della causa di qno di fronte a terzi.

[1] Regimen Sanitatis, XIII (napol.), 24, pag. 563: zo che dico prendo dall'auturi, / che me so testi e buon defendituri.

[2] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 322, pag. 227.18: Io sono tuo difenditore e tuo guarento apresso Gesù Cristo, io sono Saluste...

[u.r. 15.12.2017]