DIFENSARE v.

0.1 defensando, defensare, defensò, defenzano.

0.2 DEI s.v. difensa (lat. mediev. defensare).

0.3 Guido Faba, Gemma, 1239/48 (bologn.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.).

In testi sett.: Guido Faba, Gemma, 1239/48 (bologn).

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Agire al fine di proteggere qsa o qno da un danno o un pericolo (materiale o figurato), salvaguardare l'incolumità o il benessere di qsa o qno (anche pron.).

0.8 Elisa Guadagnini 03.11.2004.

1 Agire al fine di proteggere qsa o qno da un danno o un pericolo (materiale o figurato), salvaguardare l'incolumità o il benessere di qsa o qno (anche pron.).

[1] Guido Faba, Gemma, 1239/48 (bologn.), pag. 7.22: IV. A vui, sì como ad altro meo deo in terra in lo quale è onne mia fidança, seguramente recurro in le mie necessitade, sperando ch'eo no podrave essere offeso u gravado da alcuno omo u persona, scì che la vostra potentia defensando.

[2] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 78.10, pag. 321: Descrezion de granne altura / d'onguento ha presa l'armadura, / ed en rascion, là 'v'ella mura, / con ella se vol defensare.

[3] Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.), pt. 7, docum. 9.380, vol. 3, pag. 156: Per questo, a uscir di nave, / ciascun consiglierave / alcun'arme servare / per poi sé defensare.

[4] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 764, pag. 175: Li altri quatro regali che lo duca adcompagnaro, / Tucti foro prisi et alla prescione annaro; / Ad pochi dì po questo, in Ongarìa li mandaro. / Cristo li defensò, però che non peccaro.

[5] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 1023, pag. 235: Poi arsero Pescara et gerono a Lanciano / Et poserovi l'oste, in quello bello plano; / Lanciano era inforzato; bene se defenzano...