DISCOSCESO agg.

0.1 discoscesa.

0.2 Da scoscendere.

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 Att. solo in Dante, Commedia, a. 1321.

N Le att. in Maramauro e Francesco da Buti sono cit. dantesche.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Che presenta numerose irregolarità dovute all'azione delle frane? 2 In fortissima pendenza; a strapiombo.

0.8 Francesco Sestito 31.01.2005.

1 Che presenta numerose irregolarità dovute all'azione delle frane? || L'intero passo è controverso, a seconda del signif. di alcuna ('qualche', 'quasi nessuna' o 'nessuna'): cfr. ED s.v. discosceso.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 12.8, vol. 1, pag. 192: Qual è quella ruina che nel fianco / di qua da Trento l'Adice percosse, / o per tremoto o per sostegno manco, / che da cima del monte, onde si mosse, / al piano è sì la roccia discoscesa, / ch'alcuna via darebbe a chi sù fosse...

[2] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 12, pag. 230.14: D. fa una comparatione de questo loco a un loco ove è una ruina, la qual nel fianco, idest nel lato, Di qua da Trento un fiume chiamato l'Adise percosse O per tremoto o per poco sostegno, Che da cima del monte, onde si mosse, idest la dicta ruina, la rocia è cossì discoscesa, idest menata, Che alcuna via etc..

2 In fortissima pendenza; a strapiombo.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 16.103, vol. 1, pag. 272: Come quel fiume [[...]] così, giù d'una ripa discoscesa, / trovammo risonar quell'acqua tinta, / sì che 'n poc'ora avria l'orecchia offesa.

[2] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 16, 91-105, pag. 437.37: Ora adatta la similitudine dicendo: Così, giù d'una ripa discoscesa; nel VIII cerchio, Trovammo risonar quell'acqua tinta...

[u.r. 17.06.2009]