0.1 conseglante, consigliante, consiglianti, consilglante, consilglianti.
0.2 V. consigliare.
0.3 <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>: 2.1.
0.4 In testi tosc.: <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>; Mino Diet., Sonn. Inferno, XIV m. (aret.).
In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Che consiglia. 2 Sost. Lo stesso che consigliere. 2.1 [Con valore neg.:] istigatore, sobillatore.
0.8 Ilaria Zamuner 18.03.2004.
[1] ? Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 22, par. 13, pag. 377.34: O sse per aventura non tutti sarebbono di sì grande charità che sse medesimo e altri alla detta raghunata volgliano menare, d'alquno o alquno altri più ardenti nell'amore divino pourvendia *, e lli altri preti o non preti ubbidenti a llui come benidicienti e consilglianti dirittamente.
[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 85, S. Paolo, vol. 2, pag. 748.3: Ov'è il corrimento di Paulo e la fatica de' suoi santi piedi? Ov'è la bocca parlante e la lingua consigliante e lo spirito bene piacente a lo Dio suo?
2 Sost. Lo stesso che consigliere.
[1] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 74, par. 38, vol. 1, pag. 283.4: E le podestade del castello de la Pieve e i loro ofitiagle dei loro salarie siano contente e oltra el salario a loro ordenato sopradicto per sé overo altre overo altro quesito colore avere overo recevere non possano; e i recevente, conseglante e dante de mille livre de denare pena encurrano, contra ei quagle el scendecatore d'esso podestade enquirire sia tenuto e tolglere per lo comuno de Peroscia... || Se non è errore per consegnante.
[2] Rim. Am. Ovid. (C), XIV pm. (tosc.occ.>fior.), pag. 465.3: Ciò che io vi scrivo o dico, si è consiglio, e però obbedite al consigliante, e io ti priego, messere Febo, che· ttu favoreggi a' miei cominciamenti.
[3] Mino Diet., Sonn. Inferno, XIV m. (aret.), 25.10, pag. 32: baractieri, ypocriti et ladroni, / coperti fraudator, mal consiglianti, / commettitor di sca[n]dal, d'uccisioni, / archimi falsi, contra a Dio giganti...
2.1 [Con valore neg.:] istigatore, sobillatore.
[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 6, cap. 29, vol. 3, pag. 101.16: ma questa sottigliezza è detta calliditate nelle cose ree, sì come sono gli incantamenti e gl'indovinamenti; e questi cotali che queste cose fanno, non sono detti savi, ma son detti consiglianti per naturale intelletto, e briganti.
[u.r. 28.05.2009]