0.1 consigliata, consigliato, consilyatu, cosilgliata.
0.2 V consigliare.
0.3 Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.): 1.
0.4 In testi tosc.: Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.); Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.); Stat. volt., 1348; Metaura volg., XIV m. (fior.).
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.7 1 Provvisto di buoni consigli o di buone riflessioni; che pondera bene o ha ben ponderato. Locuz. agg. Ben consigliato. 2 Frutto di adeguata riflessione. Locuz. agg. Mal o non consigliato: incauto, sconsiderato. 3 Sost. Decisione, consiglio.
0.8 Ilaria Zamuner 06.05.2004.
1 Provvisto di buoni consigli o di buone riflessioni; che pondera bene o ha ben ponderato. Locuz. agg. Ben consigliato.
[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. II, cap. 11: Et Seneca disse: la stoltitia no(n) cosilgliata non sae aspectare co(n)silglio.
[2] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 7, cap. 8, vol. 3, pag. 236.12: Innanzi che tu cominci, ti consiglia; e quando tu se' consigliato, fa tosto l'opera...
[3] Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.), pt. 1, docum. 17.112, vol. 1, pag. 218: Non dico che tu taccia, / se ragion' mostri dirne pro e contra; / ch'assai fiate incontra / che srai trovato a piager consigliato.
[4] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 1, cap. 30, pag. 111.21: E però che io conosco che voi ora più adirata che consigliata domandate la morte, e mostrate ver me crudel volontà, né la morte vi fia per me conceduta, né ancora le adirate parole credute.
[5] Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 1, cap. 17, ch., pag. 195.22: Onde dice Aristotile nel libro del Sonno e vigilia che cotale cose sono come consillieri, imperciò che secondo che' consiglieri danno il consiglio, e l'uomo ch'è consigliato il puote seguitare e non seguitare...
[6] Matteo Corsini, 1373 (fior.), cap. 84, pag. 104.3: Se 'l trovassi migliore, non voglio stare in timore di perderlo; se fussi piggiore, non sarei ben consigliata di farlo.
[7] Paolo da Certaldo, XIV sm. (tosc.), cap. 189, pag. 134.13: L'uomo ch'è adirato non è consigliato.
2 Frutto di adeguata riflessione. Locuz. agg. Mal o non consigliato: incauto, sconsiderato.
[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 2, cap. 4, vol. 1, pag. 91.29: Commu pensarimu nuy que quistu Salinaturi sia statu homu di forti et di consilyatu ingeniu, lu quali non potti essiri menatu nì per essiri condannatu de trista condannaciuni...
[2] Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.), pag. 446.14: La qual cosa poi che ad Elena fu manifesto, di vana volontà e di disiderabile appetito, lo quale l'animo delle femmine usa di subita levitade pigliare, richiese l'animo de Elena di modo non consigliato, che s'aconciasse d'andare alla solempnità di quella festa per vedere l'alegrezze di quella festa e per vedere la nazione del duca di Fligia.
[3] Boccaccio, Fiammetta, 1343-44, cap. 8, par. 8, pag. 237.27: la misera Fedra, la quale col suo mal consigliato furore fu cagione di crudelissima morte a colui il quale ella più che se medesima amava.
[4] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 8, cap. 15, vol. 1, pag. 437.7: ma dopo cosa male consigliata e peggio fatta invano è il pentere.
[1] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), canz. 2.3, pag. 13: Novo savere e novo intendimento, / novel dimando e nova risponsione, / a nuovo fatto, nuovo consigliato: / vertù non par per poco mostramento?
[2] Stat. volt., 1348, cap. 19, pag. 38.6: e ciascheduno de' frategli stia bene contento di qualunque detto o consigliato o consiglio si metterà e metterà a partito...
[u.r. 28.05.2009]