CONSIGLIERE s.m.

0.1 chonseglieri, chonsellieri, chonsigliere, chonsiglieri, chonsilglieri, chonsillieri, comsiglieri, conscieri, consciglieri, conscilieri, consegé, conseger, consegeri, conseglé, consegler, conseglere, consegleri, conseglier, consegliere, conseglieri, conseglliere, conseier, conseiere, conseieri, conseierii, conseiero, consejé, consejer, consejeri, consejerj, conselgieri, conselgliere, conselglieri, conselieri, conselliere, consèlliere, consellieri, consèllieri, conselliri, consier, consieri, consigeri, consigleri, consiglerj, consiglier, consiglier', consigliere, consiglieri, consigliero, consiglyere, consiglyeri, consiglyery, consiier, consiieri, consileri, consilgeri, consilgliere, consilglieri, consilgliero, consiliari, consilieri, consillere, consilleri, consillglieri, consilliere, consillieri, consilyeri, conssillieri, consyer, coseier, cosellieri, cunseger, cunsegeri, cunsegerj, cunseier, cunseieri, cunsejer, cunsejeri, cunsejerj, cunselyeri, cunsigleri, cunsilleri.

0.2 Fr. ant. conseillier (DELI 2 s.v. consiglio).

0.3 Doc. montier., 1219: 2.

0.4 In testi tosc.: Doc. montier., 1219; Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Stat. prat., 1295; Stat. sen., 1295; Doc. pist., XIV in.; Legg. S. Caterina ver., XIV in.; Doc. volt., 1322; Stat. sang., 1334; Stat. cort., a. 1345; Stat. collig., 1345; Stat. lucch., XIV m.

In testi sett.: Ugo di Perso, XIII pi.di. (crem.); Pamphilus volg., c. 1250 (venez.); Doc. venez., 1282 (2); Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.); Anonimo Genovese (ed. Contini), a. 1311; Stat. chier., 1321; Stat. trent., c. 1340; Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342; Stat. vicent., 1348; Codice dei Servi, XIV sm. (ferr.).

In testi mediani e merid.: Stat. assis., 1329; Doc. orviet., 1334; Stat. perug., 1342; Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.); Stat. casert., XIV pm.; Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); Stat. castell., a. 1366; Stat. eugub., 1368-a. 1378; Anonimo Rom., Cronica, XIV; Destr. de Troya, XIV (napol.).

In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.); Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.); Stat. palerm., 1343.

0.5 Locuz. e fras. consigliere del Ceppo 2; consigliere del consiglio del pieno dominio 2; consigliere del gonfaloniere della giustizia 2.2; consigliere della Campana 2; consigliere dell'Ordine del Mare 2; consigliere del Padule 2; consigliere del pieno dominio 2.

0.7 1 Chi dà consigli; chi è richiesto di dare consigli; chi ha la funzione di dare consigli. 2 [Dir.] Membro di un consiglio. 2.1 Membro di compagnie, di corporazioni di artigiani o di lavoratori, di confraternite. 2.2 Chi assiste il titolare del potere o di una carica pubblica nelle sue decisioni. 2.3 [Dir.] Chi possiede facoltà deliberativa e amministrativa in quanto membro di un organo collegiale o funzionario di un'istituzione pubblica. 2.4 Delegato o membro di una delegazione, di un'ambasceria ecc. 3 Ufficiale in seconda.

0.8 Ilaria Zamuner 18.10.2004.

1 Chi dà consigli; chi è richiesto di dare consigli; chi ha la funzione di dare consigli.

[1] Pamphilus volg., c. 1250 (venez.), [Panfilo], pag. 49.4: Ké frare né nevo no serà meu interpretaore, çoè mieu conseiero, enperçò qe leveselamentre nigun no trova fe' de ende; ké lo nevo no pò né no sa portar fe' alo barbano, né lo frar alo frare, quando quelo furore, çoè la flama delo amore, sovraviene.

[2] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 7, cap. 4, pag. 187.25: E s'elli so' mossi consillieri per conselliare sopra uno fatto, e pensando per ogne rasione parrà a loro lo mellio e poi sarà lo pegio, e econtra che parrà a loro lo pegio e sarà lo mellio, cercaremo la rasione perché...

[3] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), Liber cons., cap. 25: [3] Du(n)qua, in nela examinatione del (con)siglio, primame(n)te caccia e rimuove da tei (et) dali tuoi co(n)siglieri quelle cose che di sopra dissi che sono co(n)trarie al (con)siglio, cioè ira, mala dilectasione, cupidità et frecta.

[4] Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.), 15, pag. 51.9: Guastase li penseri là o' non è conseglo; là ove multi consegleri ènno, e' confìrmannose», eo lo meo pensero e lo meo proponimento no vogle a complimento mandare, se primamente no lo meto tra voi, e no recevo vostro conseglo.

[5] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 17, pag. 401.25: e nota qui da cui si dee domandare consiglio; e dice che chiedere si dee da persona che 'l voglia dare, e che 'l sappia dare dirittamente, cioè sia savio, e che ami, cioè sia fedele consigliere...

[6] A. Pucci, Al nome sia, 1337 (fior.), 65, pag. 853: Allor mandò per certi consiglieri, / ch'a quel consiglio fur malvolentieri, / e disse lor: - Cresciuto oggi ho pensieri / al mie cor grave...

[7] Laud. Battuti Modena, a. 1377 (emil.), 4.6.6, pag. 15: et al nostro signore [...] Dio gi dia possa e gram valore, / ch'el ce possa sì ben reçere e sì bom guidare, / ch'el possa le nostre terre e li citadini in paxe conservare, / e da lui chaçe via tuti li re' conscieri / e qui' chi fossone tragite e false e novoleri...

[8] Bibbia (04), XIV-XV (tosc.), 2 Esd 20, vol. 4, pag. 476.19: [3] Se alcuni dunque desìderano di venire teco, convenghino e vadino, come hae piaciuto a me con sette miei amici consiglieri...

- Fig.

[9] Ugo di Perso, XIII pi.di. (crem.), 2.52, pag. 591: A noia m'è ancor sord e muto, / qual me stova aver per conseiero; / e bever bon vin con bicer [b]ruto...

[10] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 2, cap. 16, pag. 57.9: Si la Scriptura dichi che chilla pirsuna ky si accosta a Deu è unu spiritu cum Deu, ky è zo, ky sanctu Paulu midemj sì riparlla et dichi: 'Cuy sa lu sensu de Deu, et chi fo consiglerj soy?'

[11] Cino da Pistoia (ed. Contini), a. 1336 (tosc.), 37.16, pag. 676: Tutta vi fece loda vera Iddio, / benigno consiglier de la Natura, / donandovi in quell'or la Sua vertute / quando compose di tanta salute / la vostra gentilissima figura...

[12] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 4, vol. 2, pag. 166.27: Poich'abbiamo dunque così savio Signore, maestro, e consigliere, or ci teniamo al suo consiglio, e alla sua dottrina.

[13] ? Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.), 89.12, pag. 634: E se morto lassò sé ai mercatante, / e tu vivo te done a tal ch'ensegna / porta de tai, che ciascun sano esdegna. / E li contrar conseglier, che son tante, / en ciò non vaglion, poi bagnarte vòle / dell'acqua de la fonte, onde me dòle.

- Consigliere imporporato: vescovo.

[14] Libro Jacopo da Cessole, XIV m. (tosc.), I, cap. 2, pag. 4.8: A' tuoi Consiglieri imporporati possa venire questa pena della quale egli hanno paura; io per me non fo forza d'infracidare o in basso o in alto.

2 [Dir.] Membro di un consiglio.

[1] Doc. montier., 1219, pag. 49.38: It. li co(n)suli u cama(r)lengo no· possano donare di quello del comune sup(r)a xx s. p(er) a(n)no se nol facessero p(er) co(n)sillio del suoi co(n)sillieri u di tutti u dela maior parte.

[2] Stat. fior., a. 1284, II, par. 39, pag. 54.9: Anche ordiniamo e fermiamo che i chapitani nuovi, i quali saranno per li tempi chiamati, debbiano, cho gli loro chonsiglieri e cho i chapitani vecchi, provedutamente chiamare due chamarlinghi buoni e sufficienti, che sappiano leggere e scrivere.

[3] Stat. sen., 1295, cap. 1, pag. 2.12: E che 'l Priore e' consiglieri chiamino e elegano allora el camarlingo e li sei consiglieri nuovi. E l'offizio del detto Priore, camarlingo e consiglieri duri tre mesi...

[4] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 3, cap. 8, vol. 1, pag. 143.20: issu dissi a lu consiliu uvi stavannu li consilyeri que ben s'alegrava issu di lu prosperu avinimentu qui era statu...

[5] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 47, par. 2, vol. 1, pag. 164.14: E ciascuno de coloro al quale a ventura de brisciogle verrà alcuno dei dicte brisciogle cusì segnate, elegga uno consegliere el quale vorrà del conselglo del popolo.

[6] Stat. cort., a. 1345, cap. 7, pag. 131.18: a l'oscita de l'ofitio el priore con lo camarlengo et conselglieri debiano piubicamente vedere la ragione d'ogne entrata et escita...

[7] Stat. vicent., 1348, pag. 13.22: Zuramento de li consiglieri. Io Consigliero zuro a li sancti evangelii d'Idio con bona fede, senza inganno consigliar li gastaldi e far trattare et ordinare quel, che cognoscerò esser a mazor utilità del comune de Vincentia e de la frataglia de li mercadante.

[8] Stat. casert., XIV pm., pag. 63.12: Nullo deli mastri né (con)silliere degiano te[nere] le denare dela casa p(er)sino chi so i(n)dello officio p(er) levare omne murmuracione, ma decano elegere uno tresaurere ch[i] piace ad ip(s)i lu quale tenga li denare ad loro pet[.]no chi a lloro piace et sy nello officio...

[9] Codice dei Servi, XIV sm. (ferr.), 7, pag. 225.38: e quello pastore che ne leva, messer lo papa, e coloro che l'àno a conseiare, specialmente li cardenali, archiepiscopi et episcopi e prelati, conseieri e retori della santa glexia...

- Locuz. nom. Consigliere del Ceppo.

[10] Doc. prat., 1296-1305, pag. 427.22: Questo è -l pane che si fece del[e] XIIJ mogia (e) XIIIJ staia di grano (e) XXXIIIJ staia di biada p(er) pasqua di Riso(r)rexsio, come noi fumo co(n)silliati da' co(n)sillieri del Ceppo.

- Locuz. nom. Consigliere dell'Ordine del Mare.

[11] Stat. pis., 1322-51, cap. 27, pag. 503.19: Et lo comsiglio minore et magiore chiamerò, per tre dì dinanti a la 'ntrata del mio officio, sedici consiglieri; cioè quattro per quartieri, ciascuno dell'ordine del Mare...

- Locuz. nom. Consigliere del consiglio del pieno dominio, consigliere del pieno dominio (accompagnato anche dal topon.).

[12] Doc. volt., 1322, 4, pag. 11.37: Dinançi a voi singnori priori de' Dodici et voi medesimi Dodici difenditori et governatori del Comune et del popolo dela citptà di Volterre, gonfalonieri, capitani et consiglieri de' Secento del decto popolo et consiglieridel pien donminio dela decta cictà di Volterre, io Convento di Mone dela contrada del borgo Sancte Marie da Volterre orciolaio dico et spongo...

[13] Doc. volt., 1329, 13, pag. 29.17: Denançi da voi signori xij difenditori e governatori del Comune e del popolo di Volterra, consiglieri del consiglo del pieno dominio, capitani e gonfalonieri de' vj.c del decto populo, io Martino syndico e procuratore del Comune di Volterra...

- Locuz. nom. Consigliere del Padule.

[14] Stat. sen., c. 1303, cap. 51, pag. 104.21: Anco statuto et ordinato è, che lo camarlengo del Padule sia tenuto e debia tutti li denari e le rendite, li quali e le quali per cagione del suo officio a le mani sue perverranno, in utilità del Padule convertire, et essi non expendere senza volontà e licenzia de li signori e de li consillieri del Padule, o vero de la magiore parte di loro.

- Locuz. nom. Consigliere della Campana.

[15] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 244, vol. 1, pag. 198.18: Et del mese di dicembre, poscia che fatta sarà la electione de li consèllieri de la Campana, sieno eletti et elegere si debiano per li signori Nove, IIIJ proveditori, consoli de' cavalieri et consoli de li mercatanti...

2.1 Membro di compagnie, di corporazioni di artigiani o di lavoratori, di confraternite.

[1] Stat. prat., 1295, pag. 447.23: Anco ordinamo che qualu(n)que p(er)sona vorrà entrare i(n) questa Compagnia debbia dare p(er) aiuto della spesa k'è facta o che fare si volesse nello oratorio, delle cose o del luogo, quello che parrà al rectore e suoi consillieri secondo la sua facultade di quello cotale che volesse entrare.

[2] Doc. pist., XIV in., pag. 312.13: Ma(n)da<(n)>ci(n)de lo piuo tosto che tuo puoi. Saluta Churado e Puccio e Grathia (e) Meo, (e) <e> faraiti dare lo pepe che si dà a' cho(n)sillieri dell'arte del cha[m]bio, p(er)ciò ch'io era cho(n)sillieri.

[3] Stat. chier., 1321, pag. 347.5: el fu statuì e ordonà per col consegl e per gle consegler de lo dit consegl e per gle rezior de la dicta compagnia, gle qual adonch li eren en granda quantità e gniun de lor discrepant, fait apres solempn partì, che gly infrascript quatrcent homegn de la ditta compagnia seen e debien esser perpetuar meint e se debien nominer un hospicii ço è hospicii de lacompagnia de sein Georç...

[4] Stat. assis., 1329, cap. 12, pag. 176.31: né priore, né sopriore, né consilglieri, né descrite ce possano agiognere né manovare covelle, né mutare, sença expresso consilglo e consentemento e volontà e concordia de tucta la fraterneta, overo de la magiure parte.

[5] Stat. sang., 1334, 30, pag. 97.6: Infrascritti sono li dodici consiglieri e quali s'ànno a raunare per tutta l'arte e consigliare, ordinare e sta[n]tiare quello che bisongno serà.

[6] Stat. palerm., 1343, cap. 1, pag. 7.16: diianu esilligiri XI homini di la cumpangna cum puritati di consiencia, li quali lor parranu plui sufficienti per fari lu oficiu di la cumpangna; di li quali XI sianu electi II cambirlingi a vuluntati di li veki ricturi e di lor cunsigleri, li quali issi dirannu ki sianu plu convinivili a zo.

[7] Stat. collig., 1345, cap. 15, pag. 16.26: E se avenisse caso che -· rectore dela decta arte morisse, e decti due consiglieri debbiano al modo sopra decto fare raunare gl'artefici dela decta arte e portarlo ala chiesa e fare avere belli et orrevoli doppieri di comune.

[8] Stat. eugub., 1368-a. 1378, pag. 282.21: Rub. XXIIII. Chi capetani possano chiamare e aleggiare per loro conselieri octo huomini dela dicta arte.

2.2 Chi assiste il titolare del potere o di una carica pubblica nelle sue decisioni.

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 144.16: Così aviene intra' consiglieri de' signori e delle comunanze, che poi che sono asemblati per consigliare sopra alcuna vicenda, cioè sopra alcuna causa la quale è messa e proposta davanti loro, all'uno pare una cosa et all'altro pare un'altra...

[2] Doc. venez., 1282 (2), pag. 10.13: Eo Marin da Canal [[...]] et cometo tuti li mei facti a Iacomin meo fante de qi a in Acre et in Acre li debia dar in man delo bailo et deli consigeri et lo bailo et li consigeri debia cometere tuti li mei fati ad algul meo parente, vignando la carevana, secondo co' li parerà...

[3] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 3, pt. 2, cap. 1, pag. 236.11: e' conviene ch'ei re ei prenzi abbiano tali consiglieri, ched ellino sappiano e possano trovare leggi convenevoli, e che 'l popolo le debbia guardare...

[4] Disciplina Clericalis, XIII ex. (fior.), pag. 81.19: La nobilità, sì mandò scritto Aristotole nela pistola la qual egli mandò ad Allexandro il Magno, quando egli il domandò chu'egli tenesse per su' consigliere, e disse così: Togli per consigliere colui ke sappia senno di scienzia liberale, e 'n quello cotale si è perfetta nobilità.

[5] Paolino Pieri, Cronica, 1305 c. (fior.), pag. 32.19: Al costui tempo in Perugia fu fatto Papa uno Proenzale, che si chiamò Chimento Quarto, che di prima era stato Advogado et Consigliere del Re di Francia.

[6] Legg. S. Caterina ver., XIV in., 946, pag. 288: [R]esponde gi baroni e i altri cavaleri / ki èn de soa camara, k'el ten per consejeri...

[7] Stat. trent., c. 1340, cap. 7, pag. 18.8: Le altre domenege no se faça, no se vada noma a la virgen Maria et a miser san Vilio et ay fray alamani, togando fora s'el vegnisse alchuna festa principal in domenega, che a quella festa se debia andar, plaçando al nostro ministro e ay soy consieri.

[8] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 32, pag. 154.12: Et trovòn 'sti pueri tanta gracia che de sì basso stao hi fon levai in alto, che Daniel fo fachio lo maior conseglier de quel gran segnor e questi tri fon fachi principi e reçevan tute le provincie de quel tamagno inperio...

[9] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 27, pag. 247.9: Allora fece capitanii de guerra missore Bettrone e missore Arimbaldo de Narba e donaoli lo confallone de Roma. Fece cavalieri uno Cecco de Peroscia sio consigliero e vestìolo de aoro.

- Locuz. nom. Consigliere del gonfaloniere della giustizia.

[10] Stat. fior., c. 1324, cap. 35 rubr., pag. 69.1: De eleggere ed avere i Consiglieridel Gonfaloniere de la Giustizia.

2.3 [Dir.] Chi possiede facoltà deliberativa e amministrativa in quanto membro di un organo collegiale o funzionario di un'istituzione pubblica.

[1] Stat. sen., 1280-97, par. 138, pag. 40.23: Item, statuimo et ordiniamo che 'l signore e 'l camarlengo sia tenuto e debbiano mandare a esecuzione e a effecto tucto quello che per li consellieri, con radota di tre massari di Montagutolo, fusse stanziato e fermato.

[2] Doc. orviet., 1334, docum. 24 agosto, pag. 175.27: Ancho che 'l detto capitano co la detta gente d'arme debia stare continuo in quelle parti del contado o altre circunstanti ove parrà o sirà deliberato per quelli consiglieri che dati li serranno per lo comuno et per li detti Conti e baroni, e che la paga d'i cavalieri si faccia per sì facto modo, e che non sia necessario ad alcuno di tornare a Orvieto per paga.

[3] ? Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 1207, pag. 280: Como avemo lo bono jorno, così se vole parlare, / Et quando lo captivo, se vole despreczare; / Così con li cosellieri a nnui bisogna fare: / Quando conselliavano bene, li vollio ben laudare.

[4] Stat. castell., a. 1366, pag. 122.22: Et qualunque persona farà veruna dele predette cose, che 'l priore e 'l sopriore colli conselieri liberamente el possano cassare sença veruna altra deliberatione.

2.4 Delegato o membro di una delegazione, di un'ambasceria ecc.

[1] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 202.18: e conzò fosse chossa che lo re Theodorigo gottho, insozado dela resia arriana, questo avesse aldù, Zuan papa e li altri homini conselgieri in Constantinopoli a Iustin mandado, ello manazà, che si ello non restituiva le chiesie alli Arriani...

[2] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 11, pag. 119.34: Avendo li Grieci facta quella festa sollempne per le graciose resposte che aveano recipute da li Diey, sì commo èy dicto, quillo Calcas traditore e piscopo de li Troyani lo quale era riciputo in consiglyeri de li Grieci, in compagna de Achilles e de Patrodo, venendo la matina de l'altro iuorno, ben per tiempo se nde andao a lo paviglyone de lo re Agamenone...

3 Ufficiale in seconda. || (Contini).

[1] Anonimo Genovese (ed. Contini), a. 1311, 8.160, pag. 733: Tanto fo quelo destolbé / che no poén inseme star, / per saver che dever far, / ni portentim ni consejé. / Sì che lantor per consejar / da cossì greve remorim / cascaun tem so camin, / pû seguando che gi par.

[u.r. 18.11.2020]