0.1 disaminamento.
0.2 Da disaminare.
0.4 In testi tosc.: f Bono Giamboni, Trattati morali, a. 1292 (fior.); Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?).
N Att. solo fior.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Esame severo volto a dare un giudizio. 1.1 Giudizio divino. 2 Analisi attenta, riflessione. 3 Espressione di un giudizio negativo.
0.8 Roberta Maschi 30.12.2004.
1 Esame severo volto a dare un giudizio.
[1] f Bono Giamboni, Trattati morali, a. 1292 (fior.): ecco la carta del mio disaminamento, e come per fedele fui ricevuto. || GDLI s.v. disaminamento.
[1] F Cassiano volg., XIV (tosc.), cap. 15: quello che è posto ancora sotto la pena dello spavento, e sotto la paura del disaminamento, in tal modo diventa contrito a certa ora. || Bini, Cassiano, pag. 115.
2 Analisi attenta, riflessione.
[1] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 5, ott. 19.3, pag. 388: li venne un modo in pensamento / che infra gli altri li parve migliore, / e dopo molto disaminamento / il si fermò con ordine nel core, / pensando che il suo intendimento / saria fornito...
3 Espressione di un giudizio negativo.
[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 68, Pentecoste, vol. 2, pag. 637.5: per lo movimento del cuore intesi la presenzia di lui, e per lo fuggire de' vizii m'accorsi de la potenzia de la vertù sua, e per lo disaminamento, ovvero riprendimento de li occulti modi, mi sono maravigliato de la profonditade de la sapienzia sua...
[u.r. 01.04.2008]