DISCONSIGLIATO agg./s.m.

0.1 desconsegiada, desconseià , desconseiadho, desconseiadi, desconseiai, desconsejada, desconsejado, desconsejae, desconsejai, desconsejao, desconsiadi, descosseyado, disconsegliate, disconsegliati, disconsigliata, disconsigliati, disconsigliato.

0.2 V. disconsigliare.

0.3 Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.); Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.).

In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Legg. S. Caterina ver., XIV in.; Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311.

0.7 1 Che non può contare sui consigli altrui (per lo più in una situazione negativa); abbandonato a se stesso. 1.1 Estens. Incapace di sfuggire a una situazione negativa; disperato. 1.2 Incerto sulla risoluzione da prendere. 2 Esposto a cattivi consigli.

0.8 Francesco Sestito 07.02.2005.

1 Che non può contare sui consigli altrui (per lo più in una situazione negativa); abbandonato a se stesso.

[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De die iudicii, 274, pag. 205: Abandonai nu semo da tut le bon speranze, / Desconseiai remánemo in grang desconsoranze.

[2] Legg. S. Caterina ver., XIV in., 142, pag. 261: quando el era plu posento e de major afare, / el ge vene la morto, no l'à possù schivare, / el laxae mia mare madona la regina / vedoa desconsejada e mi orphanina...

[3] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 143.143, pag. 604: E de li ben che De' t'à dao / como tu l'ài regratiao, / seira e matin recognosuo, / chi naxesti e morai nuo, / se tu e' stao peigro a o[i]r / pricazion e mese dir, / ajando poca pietate / en l'atrui necesitae / de le personne famolente, / desconsejae e tremolente, / chi de demandar eran engorde, / e tu gi festi oreje sorde.

[4] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 519, pag. 537.23: Ma se qui fussero ritratti tutti li buoni consegli ke io v'ò donati quando vi trovava intrapresi e disconsegliati di tal maniera come voi sapete, voi parlareste altrimenti, ciò credo.

[5] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 367, pag. 386.33: e ci tornaremo in nostre terre, là ove saremo ricchi e honorati. Sì dimoraremo apresso nostre contrade e masnade, che tutte so disconsegliate per noi; sì maritaremo nostre figliuole e nostre suoro e nostre nipoti, a cui n'è molto gran mestiero.

- Sost.

[6] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 289, pag. 203.3: Bel sire Iddio, che sete verace consigliatore a' disconsigliati e verace conforto a coloro che sono in periglio, che di buono cuore e di buona volontà apelano il vostro nome, te ador'io e rendo grazie...

1.1 Estens. Incapace di sfuggire a una situazione negativa; disperato.

[1] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 332, pag. 354.1: Giamai non isciremo di questo pericolo, ché nostri nemici faranno ogiumai di noi lor volontà. Hay lassi, come saremo ogiumai disconsegliati, e li valenti chavalieri di Troia, ché non si potranno ogiumai difendare né aitare, poi che v'ànno così perduto!

[2] Tristano Veneto, XIV, cap. 551, pag. 514.39: quando la dona vete lo chavalier, ella li dise molto pietosamentre: «Hai centil cavalier, abié marcé d'una sì desconsegiada femena como io son!»

- [Con rif. alla situazione negativa stessa].

[3] Tristano Veneto, XIV, cap. 539, pag. 502.13: quando io vego lo gran besogno ho' che vui sé' e la gran desaventura e lo vostro afar lo qual hè cusì desconseiadho, e vego che vui sé' sì desconsoladhe como vui me fé adintendere, tuto lo cor me fase cambiar...

- Sost.

[4] Legg. sacre Mgl. XXXVIII.110, XIV sm. (sett.), 9, pag. 29.16: tu çasi en gran palasii, vestido de seda e de vari, e quatro desconsiadi moreno de fame, e tu no i recogi, malvasio nemigo...

1.2 Incerto sulla risoluzione da prendere.

[1] Tristano Veneto, XIV, cap. 69, pag. 93.13: Quando lo re Marco intende queste parole, elo sè tanto smarido qu'ello non ssa quello che die dir, ma ello sì taxe, como quello lo qual tuto era descosseyado.

[2] Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.), pt. 10, 12.6, pag. 127: E partissi da lui con quello errore, / disconsigliato di che modo tenga.

2 Esposto a cattivi consigli.

[1] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 85, pag. 92.9: Glorioso Iddio, or è egli diritto che ttu rendi a Santa Chiesa ciò che tu l'ài promesso [[...]], ed egl'è ora bene tempo e luogo che ella sia inalzata e cresciuta e che 'l tuo santo nome sia aorato e santificato in questa bella città disconsigliata e disviata, che sì grande mistiero à di tuo aiuto e di tuo consiglio.

[2] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 85, pag. 91.16: Sire pieno di misericordia [[...]] manda tu il tuo aiuto e il tuo conforto a· re Evalac che tant'è disconsigliato pecatore che no puot'esere amenato a la via di verità se tu, per tua grande posanza, no gli mandi coragio e volontà...

[u.r. 19.04.2010]