CONDIZIONALE agg.

0.1 condictionagle, conditionale, condizionale.

0.2 Lat. tardo condicionalis, condicionalem (DELI 2 s.v. condizione).

0.3 Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.): 1.1 [2].

0.4 In testi tosc.: Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.); Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.5 Locuz. e fras. alla condizionale 1.1; modo condizionale 1.1.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Che esprime la dipendenza da una condizione. 1.1 [Gramm.] Detto di una frase in cui il concetto espresso dalla reggente è dipendente da condizioni o ipotesi espresse dalla subordinata. 1.2 Che dà conto delle condizioni stabilite in un accordo (?).

0.8 Francesco Sestito 07.03.2005.

1 Che esprime la dipendenza da una condizione.

[1] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 6, 118-126, pag. 108, col. 1.2: Qui priega vendetta. Ver è ch'e' lo dixe cum reverenzia condizionale.., ... quasi rampognando: e dixe...

[2] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 1, pag. 14.7: molte volte l'uomo l'uno all'altro profera cose, ch'elli non lo crede servire, ch'elli ne lo diserve; e però si vuole usare sempre in tale proferta questa cautela condizionale, sì come fa qui Virgilio a Cato, quando dice: 84. Se d'esser nominato ec.

1.1 [Gramm.] Detto di una frase in cui il concetto espresso dalla reggente è dipendente da condizioni o ipotesi espresse dalla subordinata.

[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 5, cap. 6, pag. 206.11: l'una semplice, come che necessario è tutti gli uomini esser mortali; l'altra condizionale, come se alcun tu sappi che vada, lui andare è necessario.

- Locuz. nom. Modo condizionale: frase in cui il concetto espresso dalla reggente è dipendente da condizioni o ipotesi espresse dalla subordinata; periodo ipotetico.

[2] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 15, 55-78, pag. 406, col. 2.3: E nota ch'el mette «se tu segui», ch'è un modo condizionale...

[3] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 26, 1-12, pag. 618, col. 2.16: Poi toca per vendetta la benevolenzia che i à li soi vixini [[...]], lo qual modo el pone condizionale quando dixe: 'Se 'l vero s'insonia', etc..

- Locuz. avv. Alla condizionale: servendosi di un periodo ipotetico.

[4] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 21, 16-33, pag. 498.37: così àe risposto a la condizionale; cioè Se voi siete ombre ec...

1.2 Che dà conto delle condizioni stabilite in un accordo (?).

[1] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 25, par. 1, vol. 1, pag. 390.26: en gle stromente dotagle a provare la dota essere en caso de restetutione overo da essere posta overo collocata en sceguro e en tutte gl'altre estromente confessionate, condictionagle overo non liquide [[...]] se proceda sommariamente...

[u.r. 13.11.2020]