APOLOGÌA s.f.

0.1 apologia.

0.2 Lat. apologia (LEI s.v. apologia).

0.3 Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Racconto favoloso (di Esopo).

0.8 Rossella Mosti 17.03.2005.

1 Racconto favoloso (di Esopo).

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 26, par. 12, pag. 431.8: Donde incontr'a colui, come che per colui o i predeciessori di lui «scaldati il colobre» ne' suo' predeciessori, secondo Isopo fa a intendere e a questo proposito convenevole apologia [[...]] non come veracie eretiere delli appostoli, ma come ingresso e non rinmenbrante di Roma costui chiamato vescovo, si d[r]izzò. || Cfr. Defensor pacis, II, 26, 12: «iuxta Esopi attendendam et huic proposito convenientem apologiam...».

[u.r. 05.02.2018]