0.1 conçoçimento, congiognimento, congiongimento, congionimento, congiugnementi, congiugnimenti, congiugnimento, congiungimen, congiungimenti, congiungimento, congiungnimenti, congiungnimento, coniugimento, coniungimento, coniungimentu.
0.2 Da congiungere.
0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Carnino Ghiberti, XIII sm. (fior.); Simintendi, a. 1333 (prat.).
In testi sett.: Fr. Grioni, Santo Stady, a. 1321 (venez.).
In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.); Gloss. lat.-eugub., XIV sm.
In testi sic.: Angelo di Capua, 1316/37 (mess.); Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.7 1 Unione di più elementi originariamente separati. 1.1 Fig. Legame affettivo. 1.2 Unione sessuale. 1.3 Legame costituito dall'avere un progenitore in comune. 1.4 [Filos.] Legame costituito dall'avere caratteristiche ontologiche comuni. 2 Incontro nello stesso punto. 2.1 [Astr.] Presenza contemporanea di due astri sullo stesso punto della sfera celeste. 3 Elemento interposto fra altri che li rende comunicanti. 3.1 Punto nello spazio che permette il passaggio fra due luoghi. 4 Creazione di qsa ottenuta mettendo insieme elementi preesistenti. 4.1 Passaggio dallo stato potenziale allo stato reale. 4.2 Atto di rendere effettivo (un matrimonio).
0.8 Francesco Sestito 14.06.2005.
1 Unione di più elementi originariamente separati.
[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. IV, cap. 10: l'amistà no(n) è altro che uno co(n)giu(n)gime(n)to dele cose divine (et) umane co(n) benivole(n)tia d'amore.
[2] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 62, pag. 308.31: Ogne congiugnimento è di due cose: legansi molte legna insieme...
[3] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 3, vol. 1, pag. 107.6: La spilonca ee nel mezzo, attorneata di verghe e di legame, faccente piccolo arco di congiungimento di pietre...
[4] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 107, Ritrovamento s. Stefano, vol. 2, pag. 893.23: Il congiugnimento del corpo di santo Stefano con quello di santo Lorenzo fu in questo modo.
[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 24, pag. 277.2: Et Seneca dice: lo congiungimento del benivolo animo è gran parenteza. || Cfr. Albertano, De amore, II, 17: «Et Seneca dixit, "Benivoli animi coniunctio, et magna cognatio est"».
[2] Mazzeo di Ricco (ed. Panvini), XIII sm. (tosc.), 1.28, pag. 206: Questo congiungimento / mi conduce a morire: / quant'eo più v'amo, e più ne son gelosa, / ed ò sempre paura / ne per altra intendanza / lo vostro cor non faccia fallimento...
[3] Gl Gloss. lat.-eugub., XIV sm., pag. 118.9: Hoc contubernium, nij id est lo congionimento.
- Estens. Legame di coppia fra animali.
[4] Carnino Ghiberti, XIII sm. (fior.), 1.59, pag. 55: pregàravi la mainera tegnamo / chente du' ausel' fanno / quand'a l'amor s'adanno: / che lor congiungimento è di tanto amo, / che l'un se[n'] l'altro non parte né anda.
[1] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 2, pt. 1, cap. 2, pag. 130.16: E dovemo sapere che 'l congiungimento dell'uomo e della femmina è principalmente per ingenerare...
[2] Fr. Grioni, Santo Stady, a. 1321 (venez.), 58, pag. 50: E de lie si 'nde aveva do fantiny, / Li qual fo molti belly et finy, / De dreto e lial spoxamento / Sença altro conçoçimento.
[3] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 37, pag. 308.11: O quanto infelice serrà tale coniugimento, che perzò necessariamente l'uno de nuy duy deve morire.
- Plur.
[4] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 122, pag. 509.29: Dilettaronsi i due amanti convenevole spazio negli amorosi congiugnimenti, e ultimamente del tempo quasi fino presso al giorno dierono a diversi ragionamenti...
[5] Boccaccio, Decameron, c. 1370, III, 9, pag. 249.3: Ne' quali primi congiugnimenti affettuosissimamente dal conte cercati, come fu piacer di Dio, la donna ingravidò in due figliuoli maschi...
- [Detto di animali].
[6] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 5, cap. 7, pag. 94.1: E de' vermini [[...]] e come nascono [[...]] senza congiungimento di maschio e di femina...
[7] Bestiario toscano, XIII ex. (pis.), cap. 74, pag. 86.12: Loncia è animale crudele e fiera, e nasce de coniungimento carnale de leone con lonça o vero de leopardo con leonissa...
1.3 Legame costituito dall'avere un progenitore in comune.
[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 4, cap. 6, vol. 1, pag. 180.16: La tranquillitati oy la paci di lu quali mundu non seria stata turbata per fururi di tanti guerri civili, si la concordia di Cesar et di Pompeyu fussi stata rumasa per coniungimentu di communi sangui.
1.4 [Filos.] Legame costituito dall'avere caratteristiche ontologiche comuni.
[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 108, pag. 356.8: Pittagora dicea, che 'ntra tutte le cose avea uno congiugnimento, e uno parentado, e che l'anime aveano a fare con tutti i corpi...
2 Incontro nello stesso punto.
[1] Dante, Convivio, 1304-7, IV, cap. 13, pag. 347.12: la torta linea colla diritta non si congiunge mai, e se alcuno congiungimento v'è, non è da linea a linea ma da punto a punto.
2.1 [Astr.] Presenza contemporanea di due astri sullo stesso punto della sfera celeste.
[1] Chiose Sfera, p. 1314 (fior., pis.), IV, 23, pag. 200.20: la luna era poco meno de la ragione del sole o vero nel congiugnimento del difetto, come suole essere pure nel sinodo del sole e de la luna...
3 Elemento interposto fra altri che li rende comunicanti.
[1] San Brendano pis., XIII/XIV, pag. 45.2: Sancto Blendano et quelli che co llui erano sensa ferramenti feceno una navicella [[...]] et copersenola di cuoia di bue congiunte con iscorza di lengno che quine era, e unseno di fuore tutti li congiungimenti dele cuoia di buturo...
3.1 Punto nello spazio che permette il passaggio fra due luoghi.
[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 18, pag. 337.19: qui descrive il congiugnimento della prima alla seconda bolgia.
4 Creazione di qsa ottenuta mettendo insieme elementi preesistenti.
[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 7, pag. 184.23: Non in [eguale] modo fu Cristo in Adamo e nelli altri padri, che fumo noi altri mortali; però che noi fumo in Adam secondo seminale ragione, e secondo congiugnimento di substanzia...
4.1 Passaggio dallo stato potenziale allo stato reale.
[1] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), son. 77.13, pag. 298: e poria esser ch'alcuna fïata / il nostro amore avria congiungimento / secondo nostra amanza ricelata.
4.2 Atto di rendere effettivo (un matrimonio).
[1] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 11, pag. 194.15: Sikì eu brevimenti vi cunsiglu ki fachati pachi et ki si fermi kista pachi cum coniungimentu di matrimoniu...
[u.r. 28.05.2009]