DENSO agg./s.m.

0.1 densa, dense, densi, densissimi, densissimo, denso.

0.2 DELI 2 s.v. denso (lat. densum).

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321; Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.); Comm. Favole Walterius, XIV ex. (ven.).

In testi mediani e merid.: Dom. Scolari, c. 1360 (perug.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.7 1 Di materia raccolta o compressa, poco fluida o meno fluida di quanto potrebbe essere; poco o difficilmente penetrabile; di parti o elementi a stretto contatto. 1.1 In gran numero in poco spazio. 1.2 Fig. Difficile da penetrare con la vista. 2 Saldo, resistente (in contesto fig.).

0.8 Fabio Romanini 28.04.2005.

1 Di materia raccolta o compressa, poco fluida o meno fluida di quanto potrebbe essere; poco o difficilmente penetrabile; di parti o elementi a stretto contatto.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 2.60, vol. 3, pag. 27: E io: «Ciò che n'appar qua sù diverso / credo che fanno i corpi rari e densi».

[2] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 1, cap. 8.574, pag. 161: Ma quando sono dense queste nube, / Allora il fuoco forte le nimica / Facendo suoni con le accense tube.

[3] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 2, 58-63, pag. 45, col. 2.2: Nota lo modo dell'Autore, perché vole disputare quella propositione: se raro e denso fano tai diversitadi.

[4] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 10, pag. 334.15: Dove urge quello globo densissimo delli uomini, per questa via l'alta patria raccomanda voi il duce nostro Pallante.

[5] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 31, 28-39, pag. 788.3: lo qual vapore denso toglie la vista, e diradato dal caldo si risolve e rende la vista...

- [Detto della luce].

[6] Dom. Scolari, c. 1360 (perug.), 22, pag. 11: Io vidde per un lume denso e raro / le sette donne ensieme ragionare / respecto del lor dolce alquanto amaro.

- Sost.

[7] Comm. Favole Walterius, XIV ex. (ven.), 2.4, pag. 15: Perch'el te sia parlato aperto et chiaro / io pu cho figurà; non despregiare / cholui che parla overo il so parlare, / se non dezerni pria el denso e 'l raro...

1.1 In gran numero in poco spazio.

[1] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Lv 23, vol. 1, pag. 567.17: [40] Lo primo dì piglierete lo frutto degli arbori più belli, e le foglie delle palme, e li rami delli legni che hanno le verghe dense, e li salici del fiume...

1.2 Fig. Difficile da penetrare con la vista.

[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 7, cap. 3, vol. 2, pag. 119.16: E, per quista cussì audaci usurpaciuni di imperiu standu issu in gran luci, infusi a li ochi di li inimici densissimi tenebri.

2 Saldo, resistente (in contesto fig.).

[1] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), 71.13: come in un punto fi' l'amato amante, / così iustitia sempre è soda e densa, / che ben con bene e mal con mal si scopra.

[u.r. 11.10.2019]