DISCUÒTERE v.

0.1 discosse, discotesse, discuotere; f: discuote.

0.2 Da scuotere.

0.3 Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Agitare con forza, lo stesso che scuotere (anche fig.). 2 Trattare una questione fra più persone opponendo argomenti contrastanti. 2.1 Passare in esame, in rassegna.

0.8 Fabio Romanini; Giulio Vaccaro 28.04.2005.

1 Agitare con forza, lo stesso che scuotere (anche fig.).

[1] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 24, pag. 461.6: elli erano iti bene un miglio e più contemplando, che una boce disse: Che andate pensando sì voi soli tre? E dice che lli discosse di paura subita accidente...

[2] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 7, cap. 4, pag. 507.5: Ma Agatocle, re di Siracusa, arditamente fu iscaltrito. Però che la sua cittade per la maggior parte li Cartaginesi aveano occupata, oste di sua gente trasportoe in Africa, a ciò che paura per paura, e forza per forza discotesse.

2 Trattare una questione fra più persone opponendo argomenti contrastanti.

[1] Boccaccio, Corbaccio, 1354-55, parr. 281-90, pag. 87.18: elle non ti metteranno in disputare o in discuotere quanta cenere si voglia a cuocere una matassa d' accia o se il lino viterbese è più sottile che il romagnuolo...

2.1 Passare in esame, in rassegna.

[1] F Meditazioni di S. Bernardo volg., XIV (tosc.): Quando in se stesso ritorna e rumina, e discuote ciò ch'egli ha pensato, nessuna cosa ritruova. || Razzolini, S. Bernardo, p. 31.

[u.r. 24.10.2019]