DISFORMAMENTO s.m.

0.1 disformamento.

0.2 Da disformare.

0.3 Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Corruzione nell'aspetto, nella bellezza o armonia, in qualità positive (precedentemente possedute dall'ogg.).

0.8 Fabio Romanini 05.05.2005.

1 Corruzione nell'aspetto, nella bellezza o armonia, in qualità positive (precedentemente possedute dall'ogg.).

[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 30, cap. 1, par. 7, pag. 443.11: Tanto è nell' ira il turbamento drento, che di lei seguita il disformamento di fuori.

[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 44, Cattedra S. Pietro, vol. 1, pag. 359.15: a la tosura de' capelli, ovvero al radere del capo, tre cose significano, ovvero seguiscono, cioè conservamento di purità, disformamento e discoprimento.

[3] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 44, Cattedra S. Pietro, vol. 1, pag. 359.17: a la tosura de' capelli [[segue]] [[...]] il disformamento, imperò che li capelli sono per adornamento, sì che la tonsura significa la monda e non formabile vita, cioè significa che i cherici debbono avere mundizia di mente dentro e non formabile, cioè non richiesto abito di fuori.

[u.r. 17.06.2009]