0.1 f: disformazion, disformazione.
0.2 Da disformare.
0.3 F Scala del Paradiso volg., XIV m. (tosc.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.7 1 Azione o pensiero che viola la morale.
0.8 Fabio Romanini 05.05.2005.
1 Azione o pensiero che viola la morale.
[1] F Scala del Paradiso volg., XIV m. (tosc.), grado 24: La malignità è uno conoscimento, anzi maggiormente è disonestà e disformazione demoniaca e sterile e privata di virtù, e pensasi che molti nolla conoschino. || Ceruti, Scala, pag. 320.
[2] f Giovanni dalle Celle, Somma pisanella volg., a. 1388 (tosc.?): Al merito della quale [remunerazione] non repugna la disformazion di quella bugia. || Crusca (5) s.v. disformazione.