DĚSPUTA s.f.

0.1 disputa.

0.2 Da disputare.

0.3 Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.); <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Confronto o scontro di opinioni, controversia.

0.8 Giulio Vaccaro 23.03.2005.

1 Confronto o scontro di opinioni, controversia.

[1] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 1.23, pag. 152.12: E feciono gran consiglio, assegnando molte false ragioni; e dopo lunga disputa, messer Bondalmonte, savio e tenperato cavaliere, disse che era gran rischio, e che troppo male advenire ne potea, e che al presente non si sofferisse.

[2] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), Indice rubr., pag. XLIII.20: Rubrica LXXXII. Del pigro riposo, e disputa della morte, che bench'ella paja rea, ella non č rea, né buona cosa, la qual contenzione egli ripruova, e 'nsegnaci, che l'uomo dee combattere contro alla morte, non con parole, ma con fatti.

[3] <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>, cap. 5, pag. 39.15: Ond'č nell'Evangelio, che fu contenzione, e disputa fra gli Apostoli, quale di loro fosse lo maggiore.

[u.r. 17.06.2009]