0.1 desennata, disennato.
0.2 Da senno.
0.3 Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.): 1.
0.4 In testi tosc.: Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Privo di senno o che appare tale.
0.8 Francesca Di Stefano 17.05.2005.
1 Privo di senno o che appare tale.
[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. II, inc.: [8] et tre generasione d[i] ho(min)i hodia l'anima mia: povero sop(er)chio, riccho bugiadro, vecchio dise(n)nato (et) macto.
[2] Guittone, Rime (ed. Egidi), a. 1294 (tosc.), son. 243.8, pag. 270: La forma d'essa morte dolorosa, / che 'n esser d'un garzon è figurata, / desegna che 'n lei già esser non osa / firmeza di ragion alcuna fiata, / ma scanoscenza e volontà noiosa / movente ma[t]ta mente disfrenata; / che 'n tal mainera lo garzon si posa; / né più sentir, che vita è desennata.