DIVIETAMENTO s.m.

0.1 devietamento, divetamento, divietamento.

0.2 Da divietare.

0.3 <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>: 1.

0.4 In testi tosc.: <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>; Stat. sen., c. 1303; Stat. pis., 1304; Stat. fior., 1355 (Lancia, Stat. podestà ).

0.7 1 Atto del proibire qsa. 2 [Dir.] Esclusione dall'esercizio di un'attività.

0.8 Genny Sassano 04.05.2005.

1 Atto del proibire qsa.

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 7, cap. 81, vol. 3, pag. 509.2: Però io dico, che peccato non è altro che passare divina legge, e disubbidire al celestiale comandamento, chè peccato non sarebbe se 'l divietamento non fosse.

[2] Stat. sen., c. 1303, cap. 17, pag. 85.13: e che non facciano contra l' ordinamenti del Padule. Et del divietamento e denunziagione facciano fare publica carta.

[3] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 378, pag. 404.11: a cui noi siamo tutti ubidenti, perciò che noi non trapassiamo suo comandamento sopra suo divetamento.

[4] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 394, pag. 417.24: quando voi pensate di tornare adietro o di fare pace cho'Troiani, sopra lo divetamento de nostri dij, a cui molto ne 'ncresciarebbe.

[5] Stat. fior., 1355 (Lancia, Stat. podestà ), L. 2, cap. 8, pag. 359.43: Salvo et dichiarato che le predette cose non abiano luogo quando si dicesse in alcuno de' detti consigli che quello consiglo si farà per condannagioni o prosciogligioni fare. Et che quelli tutti et ciascuni che contro al detto divietamento fos(sor)o presi o sostenuti...

2 [Dir.] Esclusione dall'esercizio di un'attività.

[1] Stat. pis., 1304, cap. 65, pag. 701.19: Et non torrò, per divietare alcuna persona dell' arte, ultra soldo uno; et altrettanto per ribandire. Et dirò in persona al maestro della bottega, se io potrò, quella persona che divietrò; et quello divietamento farò scrivere a lo notaio della corte in fra tre die.

[2] Stat. sen., Addizioni 1298-1309, dist. 2, 3, pag. 223.16: Anco tucti e' sbanditi per malefizio, et anco tucti e' devietati dell'Arte, per qualunque cosa sia devietato, o per qualunque cagione siano scripti nel decto libro; e dicasi in esso devietamento et isbandimento la cagione per che devietato e sbandito ène.