CONGIURARE v.

0.1 conçurando, conçuravam, congiurando, congiurano, congiurarono, congiurassero, congiurate, congiurati, congiurato, congiuravano, congiuro, congiurò, congiuròe, coniurando, coniurandolo, coniurare, coniuraro, coniurati, coniuro, coniurò, conjurate, conzurar.

0.2 Lat. coniurare (DELI 2 s.v. congiurare).

0.3 Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.); Stat. lucch., XIV pm.

In testi sett.: Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).

In testi mediani e merid.: Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.).

0.7 1 Unirsi in più persone in segreto per provocare un rivolgimento politico nello Stato e abbattere chi detiene il potere. 2 Estens. Formulare un intento comune. 2.1 Stringere alleanze, fare insieme un accordo per uno scopo comune, generalmente ai danni di qno (anche pron.). 2.2 [Detto di eventi, di circostanze:] concorrere ai danni di qno; riuscire sfavorevole. 3 Associare, raccogliere insieme allo stesso fine. 4 Concorrere in più persone in un'adunanza, generalmente sediziosa. 5 Evocare con formule magiche o medianiche anime di defunti, spiriti, demoni. 6 Pregare qno di qsa in nome di Dio o di valori sacri, scongiurare. 6.1 Esortare qno in nome di Dio o di valori sacri. 6.2 Estens. Chiedere con istanza. 7 Affermare solennemente.

0.8 Anna Radaelli 02.02.2005.

1 Unirsi in più persone in segreto per provocare un rivolgimento politico nello Stato e abbattere chi detiene il potere.

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 189.14: sì come disse Cato parlando della congiurazione di Catellina: «Congiurato ànno i nobilissimi cittadini incendere e distruggere la patria nostra...

[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 2, cap. 9, pag. 97.20: Colui contra 'l quale voi dovete andare, non è migliore che fusse Catellina e' suoi compagni che coniuraro Roma ad ardere...

[3] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. XV, par. 41, pag. 673.24: e, secondo che questi medesimi dicono, avendo seguita la parte di Catellina, quando congiurò contro alla salute publica di Roma...

[4] Bibbia (03), XIV-XV (tosc.), 4 Re 21, vol. 3, pag. 569.18: E il popolo della terra uccise tutti quegli ch'aveano congiurato contro al re Amon...

2 Estens. Formulare un intento comune.

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Sal. L. 2, cap. 6 rubr., pag. 50.8: Come gli Elvezî, capo Vergetorige, congiurarono di conquistare tutta la Gallia.

[2] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 6, cap. 25, pag. 137.26: da' quindici a' sessanta anni insieme congiurarono di non tornare, se non vincitori.

2.1 Stringere alleanze, fare insieme un accordo per uno scopo comune, generalmente ai danni di qno (anche pron.).

[1] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 14.541, pag. 171: E parme che so corso faze / denanti corte o en pjaze, / zo è in corte conzurar / e in pjaza per raxonar.

[2] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 3.2, pag. 183.21: Sì che, lasciando il popolo grasso, co' grandi si congiurò...

[3] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 3, pag. 68.10: Se il santo uomo Benedetto avesse voluto tenere per forza sotto di sè quelli monaci e recarli ad ordine di regolare osservanza, li quali tutti insieme congiuravano contra lui...

[4] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 2, cap. 18, vol. 1, pag. 149.6: perchè l'uomo sapea bene, che per conforto d'Ottavio Mamilio trenta popoli avevano congiurato e fatta lega insieme contra i Romani.

[5] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 134, pag. 516.8: E così si congiurarono gli due re insieme alla detta vendetta.

[6] Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.), cap. 31, pag. 52.33: Tutta questa gente raunata insieme nella città di Laurento congiurarono contra ad Enea e contro alli Troiani per liberare Italia delle loro mani.

[7] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 2, cap. 3, pag. 117.3: Se lo santo omo Beneto avese vosuo tenei' sota sì per força e adurli a ordem de relegium e oservancia, quelli monexi <...> tuti inseme conçuravam contra ello...

2.2 [Detto di eventi, di circostanze:] concorrere ai danni di qno; riuscire sfavorevole.

[1] Arrighetto (ed. Bonaventura), XIV (tosc.), pag. 182.25: O Dio padre, misericordia! tutte le cose congiurano contro a me: o sommo padre, mia speranza, soccorri al misero!

3 Associare, raccogliere insieme allo stesso fine.

[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 6, pag. 144.2: con questa gente intendea sommuovere, e turbare lo stato della cittade, e seco collegòe e congiuròe altr[i] cittadi[ni] contra coloro che governavano Roma...

4 Concorrere in più persone in un'adunanza, generalmente sediziosa.

[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 8, pag. 255.5: tutta Italia si conviene, e congiura insieme con pauroso tumulto, e la giovanaglia fieramente si muove in furore.

5 Evocare con formule magiche o medianiche anime di defunti, spiriti, demoni.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 9.23, vol. 1, pag. 145: Ver è ch'altra fïata qua giù fui, / congiurato da quella Eritón cruda / che richiamava l'ombre a' corpi sui.

[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 20, pag. 455.12: fu trovato il corpo d'uno uomo lungo tempo morto, la cui lingua era quasi come di vivo; e congiurato dal detto Papa, disse sè essere il teschio di Traiano imperadore.

6 Pregare qno di qsa in nome di Dio o di valori sacri, scongiurare.

[1] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 525, pag. 542.14: sì li richiese sua figliuola, che li li rendesse per Dio e per merzé. Elli lo pregha e lo sermona e congiurò molto...

[2] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), 677, pag. 57: Eo te coniuro destrectamente, / per Deo vivo omnipotente, / ke tu dilu a noi questo: / se tu se' filiulo De[o] Cristo.

[3] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 40 rubr., pag. 274.8: Et come, perché Iexù nulla rispondeva, uno de' sacerdoti con giuramento il coniurò che ello gli dovesse dire se esso era figliolo de Dio...

6.1 Esortare qno in nome di Dio o di valori sacri.

[1] Stat. lucch., XIV pm., pag. 82.11: ma lo frate novitio sia coniurato dal priore per l'abito suo et per la promissione la qual fece...

6.2 Estens. Chiedere con istanza.

[1] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 10, 85-93, pag. 302, col. 1.2: Farinata lo domandò, coniurandolo como apare, qual era la rasone perch'el popolo de Fiorenza è sí contra me...

[2] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 28, pag. 420.18: Lo dicto Pietro dice a D. coniurandolo in questo modo: «Se mai torni a riveder etc.

7 Affermare solennemente.

[1] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 5, 58-66, pag. 82, col. 2.2: L'A. gli liega per vinculo de sagramento, conçurando Virg. e quella pace, çoè, quella ultima felicità ch'el va cercando de mondo in mondo...

[2] Chiose falso Boccaccio, Par., 1375 (fior.), c. 25, pag. 654.15: E comincia l'altore chome chomincia il chapitolo, congiurando se medesimo in quelle parole...

[3] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 8, 121-132, pag. 187.20: E perchè l'autore vi fa una grande addizione, però l'afferma coniurando, dicendo...

[u.r. 17.11.2020]