CRUCCIOSO agg.

0.1 chruccioso, crucciosa, crucciose, crucciosi, crucciosissimo, cruccioso, cruciosa, cruciosi, crucioso, cruçosa.

0.2 Da cruccio.

0.3 Ugo di Perso, XIII pi.di. (crem.): 3.

0.4 In testi tosc. e toscanizzati: Tomaso di Sasso (ed. Contini), XIII pm. (tosc.); Lett. fior., 1291 (2); Lett. volt., 1348-53.

In testi sett.: Ugo di Perso, XIII pi.di. (crem.).

0.5 Locuz. e fras. fare cruccioso 1.1.

0.7 1 Afflitto da una pena, una preoccupazione, un tormento morale; profondamente addolorato. 1.1 Locuz. verb. Fare cruccioso: affliggere. 2 (Fortemente) irritato o indispettito da qsa; mosso a sdegno, in preda all'ira. 2.1 Estens. [Detto del movimento del corpo:] che manifesta agitazione. 3 Signif. incerto: tale da suscitare indignazione?

0.8 Valentina Gritti 10.08.2004.

1 Afflitto da una pena, una preoccupazione, un tormento morale; profondamente addolorato.

[1] Tomaso di Sasso (ed. Contini), XIII pm. (tosc.), canz., 26, pag. 92: Amor mi face umano / ed umile, cruc[c]ioso, sollazzante, / e per mia voglia amante...

[2] Legg. G. di Procida, 1282-99 (tosc.), pag. 58.22: Quando il re C[arlo] udío questo, multo cruccioso e incontanente fu al papa, e disse: «Padre santo, male novelle t'apporto di me, che la Cicilia m'è rubellata ed evi morta tutta la mia gente...

[3] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 3.8, pag. 188.23: I buoni cittadini rimasono molto crucciosi e disperati di pace.

[4] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 2, cap. 36, vol. 1, pag. 179.16: Ed essendo di quella perdita dolente e cruccioso...

1.1 Locuz. verb. Fare cruccioso: affliggere.

[1] Guido Cavalcanti (ed. Contini), 1270-1300 (fior.), 23.7, pag. 517: e se non fosse che la donna rise, / i' parlerei di tal guisa doglioso, / ch'Amor medesmo ne farei cruccioso, / che fe' lo immaginar che mi conquise.

2 (Fortemente) irritato o indispettito da qsa; mosso a sdegno, in preda all'ira.

[1] Lett. fior., 1291 (2), pag. 600.23: come il fatto è stato, de la quale cosa ne siamo stati e siamo molto crucciosi pensando lo ssconcio e la briga e 'l damaggio che intervenire ne puote sì de la nostra mercatantia e sì de la moneta c'avere dovemo e in Fiandra e in Campangnia...

[2] Dante, Vita nuova, c. 1292-93, cap. 8 parr. 8-11, 11, pag. 31: convenesi ch'eo dica / lo tuo fallar d'onni torto tortoso, / non però ch'a la gente sia nascoso, / ma per farne cruccioso / chi d'amor per innanzi si notrica. || Cfr. ED s.v. cruccioso.

[3] Fiore, XIII u.q. (fior.), 141.5, pag. 284: Crucciosa so ch'era, che non ridia: / Sì tosto al[l]or la va riconfortando...

[4] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 24.39, pag. 743: E giusto è che chi lei graziosa / non ha voluta, con aspra vendetta / crudel la senta sopra sé crucciosa...

[5] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. VIII, cap. 39, vol. 1, pag. 476.4: Per la morte del detto Arrigo Adoardo suo fratello molto cruccioso e isdegnato contro a re Carlo si partì di Viterbo...

[6] Lett. volt., 1348-53, pag. 190.16: Per che noi, rendendoci certi che le decte novità facte per li huomini da Silano non sono state facte di vostra conscientia, ma che di quelle siate cruciosi, e però per le presenti la vostra amistà preghiamo che vi piaccia le decte bestie liberamente fare ristituire e relaxare...

[7] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 272.14: È vero che in questo mezzo tempo lo 'mperadore, isdegnato e cruccioso di ciò, fece armare tutta sua gente e 'l popolo e' contadini di Lucca...

2.1 Estens. [Detto del movimento del corpo:] che manifesta agitazione.

[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 114, pag. 376.9: S'egli è perverso, e cruccioso il movimento del corpo, n'è turbato, e non pare, che vada, ma che sia sospinto. || Cfr. Sen., Ep., XIX, 114, 3: «si furit aut, quod furori simile est, irascitur, turbatum esse corporis motum nec ire sed ferri?».

3 Signif. incerto: tale da suscitare indignazione? || (Contini).

[1] Ugo di Perso, XIII pi.di. (crem.), 3.4, pag. 592: qé la çent è fata sì cruçosa, / qe per formento se vende loio, / e ogna bona causa fai mendosa. || Lezione dubbia, il ms. ha corchosa: cfr. Contini, PD, vol. I, p. 592.

[u.r. 14.09.2010]