AGGUATTARE v.

0.1 agguattar, agguattasi, agguattino, aghuattava, aguatta, aguattati, aguattato, aguattò.

0.2 Prob. contaminazione di agguatare con acquattare (DEI s.v. agguattare).

0.3 Poes. an. sen., 1321: 1.2.

0.4 In testi tosc.: Poes. an. sen., 1321; Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.).

0.5 Solo pron.

Locuz. e fras. agguattarsi dopo i diti 1.2.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Pron. Rannicchiarsi in modo da sottrarsi alla vista altrui (per paura, vergogna o per tendere agguati). 1.1 Fig. [Rif. a un sogg. astratto:] celarsi, rimanere nascosto (alla vista, alla conoscenza altrui). 1.2 Fras. Agguattarsi dopo i diti: nascondersi dietro le dita, cercare inutili giustificazioni riguardo al proprio operato.

0.8 Rossella Mosti 09.05.2005.

1 Pron. Rannicchiarsi in modo da sottrarsi alla vista altrui (per paura, vergogna o per tendere agguati).

[1] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 13, pag. 73.21: e piangea, però che le cagne, che venivano dietro all'anime, quando giunsero cholui, che s'aguattò nel ciespuglio, ruppero de li suoi rami e feciero cadere de le sue frondi.

[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 2, pag. 36.30: e dalla longa parla: O miseri cittadini, chè tanta follia vi tiene? Credete voi che li nemici siano partiti? O pensate che alcuni doni de' Greci siano senza fraude? Conoscete voi così Ulisse? Overo che li Greci s'agguattino inchiusi in questo legno, overo che questa composizione è frabicata contra le mura nostre, per raguardare le case nostre, o venire a soprastare alla cittade...

[3] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 76, pag. 167.22: Matteo agguattasi dietro all'appoggio del banco, e cala giù le brache.

1.1 Fig. [Rif. a un sogg. astratto:] celarsi, rimanere nascosto (alla vista, alla conoscenza altrui).

[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 2, pag. 37.2: Conoscete voi così Ulisse? Overo che li Greci s'agguattino inchiusi in questo legno, overo che questa composizione è frabicata contra le mura nostre, per raguardare le case nostre, o venire a soprastare alla cittade; overo che alcuna malizia s'aguatta in esso: o Trojani, non credete a questo cavallo.

1.2 Fras. Agguattarsi dopo i diti: nascondersi dietro le dita, cercare inutili giustificazioni riguardo al proprio operato.

[1] Poes. an. sen., 1321, 27, pag. 19: Non t'agguattar dopo i diti, / Ché tu hai in su la fronte / Di vergogna maggior monte / Che non ha da chi ad Alagna. / Deh Contin, torna in Campagna.

[u.r. 30.11.2017]