0.1 abïata.
0.2 V. avviato.
0.3 Pancrazio di Domenico, XIV m. (viterb.): 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.5 Locuz. e fras. fare l'avviata 1.
0.6 N Per l'ipotesi che si tratti di un «termine non att. da ricollegare ad abiatora 'tessitrice addetta a rivedere e aggiustare l'ordito'» cfr. Carboni, Poesie, p. 151, n. 7.
0.7 1 Locuz. verb. Fare l'avviata: andar via, mettersi in viaggio.
0.8 Rossella Mosti 10.06.2005.
1 Locuz. verb. Fare l'avviata: andar via, mettersi in viaggio.
[1] Pancrazio di Domenico, XIV m. (viterb.), [ball.], 7, pag. 150: Poi da me ti partisti, / Covella dilicata, / lassasti sconçolata / l'anima mia col core. / Tanto la mente mia fu sconçolata / che contar non si pòne, / quando tu sì facesti l'abïata / cole tue conpagnone: / grande ferut'al core / Covella mi donasti / quando tu mi lassasti, / con sì grande dolore.
[u.r. 30.03.2018]