0.1 desfacion, disfacion, disfacione, disfation, disfatione, disfazione.
0.2 DEI s.v. disfazione (da disfare).
0.3 Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.); Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362; Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).
In testi sett.: Enrico Dandolo, Cron. Venexia, 1360-62 (venez.).
In testi mediani e merid.: Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).
0.7 1 Stato o azione di distruzione radicale, disfacimento, abbattimento. 1.1 Abbattimento (di edifici o di altri beni) conseguente ad una sconfitta politica o militare.
0.8 Elisa Guadagnini 23.04.2005.
1 Stato o azione di distruzione radicale, disfacimento, abbattimento.
[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. V, cap. 7, vol. 1, pag. 174.13: I Fiesolani erano molto scemati, e alla disfazione di Fiesole molto si sparsono, e chi andò in una parte e chi in una altra...
[2] Enrico Dandolo, Cron. Venexia, 1360-62 (venez.), pag. 262.3: li nostri antixi che al presente sono, dimandanduli, dixeno lo effecto dele guere tucte che in suo tempo sun stade, esser stado vano et de grande disfacion de homini et perdicion de moneda...
[3] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 77.20: E nel tenpo di miser Rinaldo di Manete da Spoleto, chapitano, fu fatta la pace tra Lucchesi e Pisani e parte ghuelfa di Thoscana, per la quale pace fu fatta grande allegrezza, perché questa ghuerra era la disfacione di Toscana, per li grandi mali che si facevano.
[4] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 209, pag. 541.33: questo è quel vizio che per lo primo peccato ci ha condotto a morte, e fa altrui incorrere in molti terribili peccati, e disfazione di famiglie...
[5] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 163.22: Et da la prima destrussione del tempio preditto per fi' alla disfatione secunda VI.c.XLVIII anni fo numerati.
- Disfazione del corpo: morte (specif. in condizioni moralmente riprorevoli).
[6] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 24, 76-93, pag. 579.6: E per questa bestia possiamo intendere lo dimonio, lo quale lo conducerà di passo in passo più ratto in sua dannazione e disfazionecorporale, in quanto morrà vitoperosamente...
[7] Tristano Veneto, XIV, cap. 369, pag. 332.25: Hai amor fellonoso, desfacion del corpo et plena de onta et de vergoncia et de desonor, radise de tute le povertade et de tute amaritudine et miserie!
1.1 Abbattimento (di edifici o di altri beni) conseguente ad una sconfitta politica o militare.
[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. X, cap. 2, vol. 2, pag. 212.14: A la fine que' da ca' Querini e loro séguito Guelfi furono vinti e cacciati della terra, e guasti i loro palazzi (e fue la prima disfazione di casa che fosse mai fatta in Vinegia)...
[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XIII, cap. 44, vol. 3, pag. 401.25: I meriti e guiderdoni ricevuti i detti e' loro discendenti dal popolo, assai sono manifesti, pieni di grandissimo vizio d'ingratitudine, e co grande offensione a lloro e a' loro discendenti, sì d'esili e disfazione de' beni loro, e d'altri danni fatti per lo 'ngrato popolo e maligno...