DISGOMBRARE v.

0.1 desgomborata, discombri, disghonbrerebbono, disgombarare, disgomberata, disgombra, disgombrare, disgombrava.

0.2 DEI s.v. disgomberare (da ingombrare).

0.3 Legg. G. di Procida, 1282-99 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Legg. G. di Procida, 1282-99 (tosc.); Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Paolino Pieri, Cronica, 1305 c. (fior.); Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.7 1 Liberare uno spazio precedentemente occupato, lasciare sgombro (anche fig.). 1.1 Pron. Liberarsi del proprio carico. 2 Far scomparire, levare di mezzo. 2.1 [Dir.] Ritirare o annullare (un appello).

0.8 Elisa Guadagnini 06.07.2005.

1 Liberare uno spazio precedentemente occupato, lasciare sgombro (anche fig.).

[1] Legg. G. di Procida, 1282-99 (tosc.), pag. 65.33: che incontanente discombri la terra, e di quello ch'egli hae pensato e fatto e' ne sarae ben ricriduto, siccome malvagio uomo e traditore...

[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 3, cap. 16, pag. 131.24: Bruto vedendo lo soccorso venire, misesi a richiedare li nemici virtudiosamente, e si lanciavano ne l'acqua per fuggire li colpi, e sì non potevano tenere. La nave disgomberata fu presa...

[3] Paolino Pieri, Cronica, 1305 c. (fior.), pag. 77.9: allora era Messer Corso condannato in Lire D per una torre, che tenea de' Corbizi, ch'era su la Piazza da San Piero Maggiore, et avea avuto comandamento di sgombrarla, et no la volea disgombrare...

[4] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 3, cap. 269, vol. 2, pag. 121.23: statuto et ordinato è, che la fossa di Sancto Giovanni si debia sì et in tale guisa acconciare, fare et disgombarare, che l'aqua possa liberamente passare d'essa fossa a la fossa di Licignano d'Asso.

[5] Stat. perug., 1342, IV.104.4, vol. 2, pag. 463.29: la ditta forma dal ditto mulino d'Andrea en giù esser degga espedita e desgomborata e enn essa niuno empendemento esser degga, sì che l'acqua aggia libero el curso suo, la qual curre per la ditta forma.

[6] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 34.11, pag. 48: per vertù de l'amorosa speme, / che ti sostenne ne la vita acerba, / di queste impressïon' l'aere disgombra...

[7] Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.), pag. 276.8: E fessi acchordo che gli Fiorentini, per la loro parte, farebbono che lle brighate delle loro giente, le quale [sono] in sul terreno di Luccha, si partirebbono fra dì 6 [[...]] [e] disghonbrerebbono lo terreno di Luccha...

1.1 Pron. Liberarsi del proprio carico.

[1] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 38.2, pag. 55: mare, ov'ogni rivo si disgombra...

2 Far scomparire, levare di mezzo.

[1] Dante, Rime, a. 1321, 43.10, pag. 152: però non disgombra / un sol penser d'amore [[...]] / la mente mia...

[2] Matteo Frescobaldi, Rime, a. 1348 (fior.), 8.5, pag. 78: E come luce oscurità disgombra, / così il lume che da llei procede / con tanta melodia nel mio cor fiede, / che per chiarezza l'anima n'aombra.

[3] Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374, 149.11, pag. 212: Deh, quanto sdegno, Amor, quanto dolore / Per te soffrii, d'altri languendo parte, / Nè pietà non disgombra il mio malore!

2.1 [Dir.] Ritirare o annullare (un appello). || Att. solo in Stat. fior., 1317.

[1] Stat. fior., 1317, pag. 121.1: Ancora se bisogno fosse d'apellare, e la decta apellagione proseguire, e maggiormente disgombrare e fare disgombrare tante volte quante bisognio e necessario sarà a la provisione e volontà de i detti sindachi e procuratori.