DISLAGARE v.

0.1 dislaga.

0.2 DEI s.v. dislagare (da dis- e lago).

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

N L'att. in Francesco da Buti è cit. dantesca.

0.5 Solo pron.

0.7 1 Pron. Sollevarsi, emergere da uno specchio d'acqua.

0.8 Elisa Guadagnini 06.07.2005.

1 Pron. Sollevarsi, emergere da uno specchio d'acqua.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 3.15, vol. 2, pag. 38: diedi 'l viso mio incontr'al poggio / che 'nverso 'l ciel più alto si dislaga.

[2] Gl Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 3, 10-21, pag. 60.38: Che inverso il Ciel più alto si dislaga; cioè da quella parte dove più alsa inverso il cielo.

[u.r. 17.06.2009]