0.1 dessemeglyanza, disomilglanza, dissimigliansa, dissimiglianza, dissimiglianze, dissomiglianze.
0.2 Da dissomigliare.
0.3 Bonagiunta Orb. (ed. Contini), XIII m. (lucch.): 3.
0.4 In testi tosc.: Bonagiunta Orb. (ed. Contini), XIII m. (lucch.); Stat. fior., c. 1324.
In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.); Destr. de Troya, XIV (napol.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Il differire (di cose o persone tra loro). 2 Non coincidenza di intenti, di volontà, di idee; contrasto, discrepanza. 3 L'apparire diverso dall'usuale; stranezza.
0.8 Francesca Di Stefano 16.06.2005.
1 Il differire (di cose o persone tra loro).
[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 16, pag. 241.15: Et ama noi tutti acciò che tu si' amato da noi; perciò che l'amore domanda uguaglianza, et l'odio domanda dissimiglianza.
[2] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 57, pag. 290.7: La Scrittura molte volte assimiglia le cose celestiali alle corporali per alcuna simiglianza che v'ha, ma e' v'ha in tutte più dissimiglianza che ssimiglianza...
[3] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 14, cap. 1, par. 10, pag. 261.13: A disguagliati costumi si seguita disguagliati studj; la dissimiglianza de' quali disparte l' amistà.
[4] Stat. fior., c. 1324, cap. 44, pag. 73.17: Ancora, acciò che ciascuno de' pedoni de la Justizia di croce segnato agevolmente conosca la sua bandiera, proveduto ed ordinato è che intra ' segnali di ciascuno sesto che è in ciascuna bandiera, sia fatto e variato sotto dissimiglianza e varietade di colori, sì che l' una da l' altra si cognosca leggermente.
[5] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 5, pag. 8.17: Filosofia primieramente permette comune maniera di vivere, e benigno ragunamento, dalle qua' cose ci partirà dissimiglianza di vivere.
[6] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 6, par. 10, pag. 186.29: Questo medesimo dicie nel chapitolo 9 e ssezzaio di quella distinzione: «Dunque quella disimilitudine o disomilglanza ch'è nell' anima del pecchato e islunghamento di dio è intenduto la magangnia dell'anima, della quale è purghata in penitenzia.
[7] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 8, pag. 113.1: Erance bene una dessemeglyanza che lo re Priamo era viechyo de etate e quilli duy erano iuvene.
2 Non coincidenza di intenti, di volontà, di idee; contrasto, discrepanza.
[1] Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.), 25.351, pag. 161: Tu cibi Veretade / e nulla temi morte, / dirizzi cose torte, / oscuro fai chiarito: / tanto fai core unito / en divina amistanza, / non c' è dissimiglianza / de contradir l' Amore.
[2] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 20, pag. 41.13: Piglia una regola, alla quale tu vogli sempre vivere, e a quella addiriza sempre tutta la vita tua. Questa diversità è vizio, e segno d'animo vano, e sanza fermezza, e sanza suo tenore. I' ti dirò onde vengono queste dissimiglianze de' consigli, e quest'incostanze.
[3] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 119, S. Agostino, vol. 3, pag. 1044.11: Quando io t'ebbi cognosciuto da prima, Signore, tu ribattesti la 'nfermità del mio guardamento, radiando in me fortemente, onde io tremai per l'amore e per lo errore, e trova'mi essere di lungi da te ne la contrada de la dissimiglianza...
3 L'apparire diverso dall'usuale; stranezza.
[1] Bonagiunta Orb. (ed. Contini), XIII m. (lucch.), son. 19a.12, vol. 2, pag. 481: Ed è tenuta gran dissimigliansa, / ancor che 'l senno vegna da Bologna, / traier canson per forsa di scrittura.