SOTTIGLIAMENTO s.m.

0.1 sotilgliamento, sottigiamento, sottigliamento, suttigliamento.

0.2 Da sottigliare.

0.3 Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.): 3.

0.4 In testi tosc.: Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.).

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Inganno, raggiro. 2 Capacità di discernere e ragionare, discernimento. 3 Opera accurata e raffinata (?).

0.8 Gian Paolo Codebò 15.06.2005.

1 Inganno, raggiro.

[1] Lapidario estense, XIV pm. (trevis./friul.), cap. 4, pag. 146.28: E rende la persona forte et è contraria ad onni tosico. Unde che lla ha cum sì no puote esser atosicato per alcuno sottigiamento.

[2] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Sap 15, vol. 6, pag. 138.10: Non indusse noi in errore lo sottigliamento delli uomini della mala arte, nè l' ombra della pittura fatica sanza frutto, la figura intagliata per varii colori...

2 Capacità di discernere e ragionare, discernimento.

[1] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 43.108, pag. 157: Lo Patre onnipotente, en chi è 'l potire, / al suo Figliol fa dolce parlamento: / «O Figliolo mio, summo sapire, / en tene iace lo suttigliamento. / D'aracquistare l'omo è en piacire / a tutto quanto lo nostro convento... || 'intelligenza' (Ageno).

3 Opera accurata e raffinata (?).

[1] Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.), son. 23.16, pag. 144: Ciò ch'E' sì fece - in voi, non si ripilglia: / tanto sotilgliamento mai non fia.

[u.r. 28.05.2007]