CONGIUNZIONE s.f.

0.1 conçuntione, congiontione, congionzione, congiuncione, congiunçione, congiunçioni, congiunsione, congiuntione, congiuntioni, congiunzion, congiunzione, congiunzioni, conionctione, coniuncione, coniunciuni, coniunctione, coniuntion, coniuntione, coniuntioni, coniunzione, coniunzioni, cuniuncioni.

0.2 Lat. coniunctio, coniunctionem (DELI 2 s.v. congiungere).

0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.6.

0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.); Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.).

In testi sett.: Elucidario, XIV in. (mil.); Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.).

In testi mediani e merid.: Destr. de Troya (ms. Parigi), XIV (napol.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.5 Locuz. e fras. in congiunzione con 1.6.

0.7 1 Unione di più elementi originariamente separati. 1.1 Fig. Legame affettivo fra due persone. 1.2 Fig. Unione spirituale a Dio. 1.3 Unione sessuale. 1.4 Parte del corpo (umano o animale) che serve a unirne altre due; giuntura. 1.5 Fig. Conciliazione di parti originariamente avverse. 1.6 [Astr.] Presenza contemporanea di due astri sullo stesso punto della sfera celeste. 1.7 [Gramm.] Legame sintattico fra elementi di una frase. 2 Qualità di ciò che è composto di più parti.

0.8 Francesco Sestito 24.05.2005.

1 Unione di più elementi originariamente separati.

[1] Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.), cap. 49, pag. 84.14: in che è la loro congiunzione cosí perfetta ?- Ed ella disse :- Queste tre Virtudi, cioè Fede, Carità e Speranza, son serocchie, e nate d'una Virtú che si chiama Religione.

[2] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. IV, pt. 3, cap. 8, pag. 96.20: se non potesse passare inpossibile cosa saria a odire con ciò sia cosa ke ongne cosa ke se percepe ène perceputa per inmediata congiontione de la cosa perceputa a quella ke àne a percipere.

[3] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 50, vol. 2, pag. 130.15: Lo terzo bene si è Sacramento, cioè indivisibilità, e unione perseverante, perciocchè significa la indivisibile congiunzione di Cristo, e della Chiesa.

[4] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 22, 64-75, pag. 575.16: lacerto è propriamente congiunzione di più capi di nervi insieme, et è in alcune parti del braccio...

1.1 Fig. Legame affettivo fra due persone.

[1] Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.), 28, pag. 200.18: Onde figurativamente qui sanza il capo il suo busto si pone, a dimostrare che, cosí come partí la congionzione del padre al figliuolo che tanto è unita, che cosí da sè partito proceda.

1.2 Fig. Unione spirituale a Dio.

[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 5, cap. 3, pag. 187.26: È tolto dunque quello uno solo modo di congiunzione tra gli uomini e Dio, di sperare, cioè, e di pregare.

[2] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 3, 1, pag. 61, col. 2.31: l'omo miserabilmente si diletta in diversi vizii della carne, e soffocare lassiamo el vero diletto, il quale si fa per la congiunzione di Dio e dell'anima.

1.3 Unione sessuale.

[1] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 2, pt. 1, cap. 13, pag. 146.24: quando l'uomo e la femmina non sono in congionzione perfetta, o ch'ambedue sieno troppo giovani, o l'uno sie troppo vecchio, e l'altro troppo giovano, non fanno perfetti figliuoli...

[2] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 2, quaestio 51, pag. 162.16: Che i[n]-cossì com l'omo e la femina fi una cossa in la carnal conionctione, in-cossì la Giexa fi una cossa con Criste per lo corpo de Criste...

[3] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 1, cap. 6, vol. 1, pag. 47.9: E quilli la loru sceleratissima coniunciuni carnali ricompensaru per morti vuluntaria.

[4] Destr. de Troya (ms. Parigi), XIV (napol.), L. 35, pag. 308.14: Tu me ademandi che eo me ayonga con tico, ma o quanto sarà sventurata quella coniunctione, inperzò che mistiede èy che l'uno de noy nde moyra per la dicta coniunctione.

1.4 Parte del corpo (umano o animale) che serve a unirne altre due; giuntura.

[1] Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.), cap. 41, pag. 600.33: la giuntura di la gamba, apressu lu pedi, esti locu nervusu e delicatu, et intrizatu di artirij pir la coniunciuni di ll'ossu di lu cavallu...

[2] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), Dan 5, vol. 8, pag. 51.4: Allora la faccia del re si mutò, e li suoi pensieri sì lo conturbavano; e le congiunzioni delle sue reni sì si aprivano, e le ginocchia sua si percuotevano insieme.

1.5 Fig. Conciliazione di parti originariamente avverse.

[1] IV Catilinaria volg., 1313 (fior.), pag. 54.19: i quali, p(er) disensione di molti anni, di questo ordine a concordia e a compangnia rivochati, il dìe d'ogi e questa chausa con voi congiungne. La quale congiunçione, se noi la teremo comfermata col consolato p(er)petualemente, io vi confermo che, dietro a questo, neuno male, cittadinesco o dentro da Roma, a neuna parte de la repu(blica) verrà.

1.6 [Astr.] Presenza contemporanea di due astri sullo stesso punto della sfera celeste.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. I, cap. 14, pag. 21.27: vedemo ogne meise la coniunzione e l'oposizione del sole e de la luna, e non vedemo oscurare ogne meise la luna e lo sole...

[2] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 5, cap. 13, pag. 139.17: se noi dovemo avere lo tempo caldo e avaremolo fredo, sarà afforzata la rascione, e questo sarà per congiuncione de stelle fredde...

[3] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 20, 124-138, pag. 421, col. 1.8: L'alegoría della ditta fabula si è ch'i creteno ch'i terramoti vignisseno da constellatione e per alcuna coniuntione che fosse nel segno ch'è asendente del ditto luogo...

- Locuz. prep. In congiunzione con: presente contemporaneamente sullo stesso punto della sfera celeste rispetto a.

[4] Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.), cap. IV, 1, pag. 151.3: l'eclisse del sole non può essere se non quando la luna è nuova o vero in congiunzione col sole.

1.7 [Gramm.] Legame sintattico fra elementi di una frase.

[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 18, pag. 421.11: co[ngiun]zione, sì come quando io dico Piero ed Uberto, questo ed li congiugne, ed [è] la congiunzione.

[2] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 15, 100-120, pag. 418.12: Prisciano [[...]] compose lo volume suo dell'arte della Grammatica in XV libri; cioè in XIII de' costruttibili et in due ultimi della congiunzione...

2 Qualità di ciò che è composto di più parti.

[1] Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.), 21, pag. 166.37: Or diciamo come la morte del peccato sia pessima più che l'altre, e questo per la congiunsione. Lo peccato àe in sé morte congiunta e d'anima e di corpo per sé, e insieme dell'uno e dell'altro.

[u.r. 17.11.2020]