CORREDO s.m.

0.1 ccorredi, choriede, coredi, coredo, corer, corré, correde, corredi, corredo, correi, correo, corriede.

0.2 Da corredare

0.3 Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.); Folgóre, Semana, c. 1309 (sang.); Stat. pis., 1318-21; Stat. fior., 1356 (Lancia, Ordinamenti); Stat. lucch., 1362.

In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Stat. bologn., 1294; Legg. S. Caterina ver., XIV in.; Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342; Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).

0.5 Per cavaliere di corredo > cavaliere.

Locuz. e fras. corredo di matrimonio 2; corredo di morto 2.1.

0.6 N La forma corredo compare già in un doc. lat. di Montescalari (FI) del 1109: cfr. GDT, p. 219.

0.7 1 Lo stesso che convito. 2 Il complesso di oggetti personali (capi di vestiario, biancheria, accessori vari) spesso funzionali ad un dato scopo. [In partic.:] fornitura di biancheria che la sposa porta in dote. 2.1 Locuz. nom. Corredo di morto: ciò che serve ad allestire un funerale e a preparare il feretro; apparato funebre. 2.2 [Milit.] L'insieme degli attributi e degli ornamenti militari; insegne. 3 [Mar.] Insieme delle attrezzature e arredi necessari ad armare una nave; armamento, equipaggiamento.

0.8 Milena Piermaria 01.10.2004.

1 Lo stesso che convito.

[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 1552, pag. 230: E se tu fai convito / o corredo bandito, / fa'l provedutamente, / che non falli neente...

[2] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), Vulgare de passione sancti Iob, 61, pag. 279: E quand zascun de lor havea fag so corré, / Tornavan anc da có per quel istess senté...

[3] Stat. bologn., 1294, pag. 1.13: e porgere en scripto ei suoi nomi e sopranomi, e la cappella, e la contrada donde serà fatte le dette nozze o vero choriede...

[4] Novellino, XIII u.v. (fior.), 80, pag. 311.6: cavalieri leggiadri di Cicilia fecero per amor di lui un grande corredo; et egli vi fue.

[5] Dante, Convivio, 1304-7, I, cap. 2, pag. 7.16: Per che io, [che] nella presente scrittura tengo luogo di quelli da due macule mondare intendo primieramente questa esposizione, che per pane si conta nel mio corredo.

[6] Folgóre, Semana, c. 1309 (sang.), 18.1, pag. 377: Ogni mercoredì corredo grande / di lepri, starne, fagian e paoni...

[7] Legg. S. Caterina ver., XIV in., 960, pag. 288: e per lo so amore sì fa la festa grande; / el g'invida polçelle, done e cavaleri, / sì fae le gran noçe e richi coredi...

[8] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 8, pag. 36.27: accomencemo doncha da questi correi onde super gli deschi e su quelle tavole che son meglio parae cha gli altar de gesia e quelle mense chussì ben fornie corran le delicie con grande habundantia...

[9] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XIII, cap. 8, vol. 3, pag. 315.9: Per la Pasqua della Resurresione, MCCCXLIII, tenne gran festa a' cittadini e suoi baroni conostaboli e soldati con grandi corredi...

[10] Stat. fior., 1356 (Lancia, Ordinamenti), pag. 381.16: Et per lo corredo o desinare delle nozze, non si possano apparecchiare più che venti taglieri per ciascuna vivanda...

[11] ? Atrovare del vivo e del morto, a. 1375 (emil.), I, st. 13.6, pag. 149: Tu non me pare quelo nobile compagno / che cossì speso stavane in uno ba[g]no; / la nobilità che tu solive fare, / e li grandi coredi e robe donare; / mostrando le to bele fateçe, / a tuta çente mostrave çentileçe.

2 Il complesso di oggetti personali (capi di vestiario, biancheria, accessori vari) spesso funzionali ad un dato scopo. [In partic.:] fornitura di biancheria che la sposa porta in dote.

[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 7, vol. 2, pag. 189.23: Anco dice parlando contra le male spese delli prelati: Gridano li poveri nudi, e affamati, gridano contra li deliziosi prelati, e dicono: morendoci noi di fame, e di freddo, che ci giovano tanti vestimenti, e corredi, e ornamenti rinchiusi per li serrami, o stesi per le pertiche?

[2] Stat. lucch., 1362, cap. 27, pag. 100.35: E niuna spoza, in o per suoi corredi o donamenti, possa avere o portare alcuna robba o cottardita d'alcuna maniera di seta, o gonnella d'alcuna maniera di seta [[...]] Salvo che possano avere e portare [[...]] du' guanciali di drappo di seta, di qualunqua condictione vorrà.

- Locuz. nom. Corredo di matrimonio.

[3] Stat. pis., 1318-21, cap. 16, pag. 1098.8: E se serano electi da alcuna persona per estimare corredi di matrimonio, quelli corredi stimeranno a buona fe sensa fraude, a salvamento delle parti...

2.1 Locuz. nom. Corredo di morto: ciò che serve ad allestire un funerale e a preparare il feretro; apparato funebre.

[3] Stat. pis., 1321, cap. 78, pag. 261.4: Et quando si adimandasse li fornimenti u candeli per preiti novelli, monaci u monache, et corredi di morti per morti, aprire le boteghe, et di quelli vendere et dare ai dimandanti...

2.2 [Milit.] L'insieme degli attributi e degli ornamenti militari; insegne.

[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 5, cap. 6, pag. 384.13: Poi che Codro seppe questo, posti giù li corredi imperiali, vestìo drappi d'uso famigliare, e misesi contro al drappello della scorta...

[2] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 249.106, pag. 299: Brigata bella / e fella, / ne' militi sinceri / ch'a' loro ordini veri / fanno vituperi, / non par<e> ch'alcun si speri / o legga il carme / de' bagnati: corredo scudo o arme.

- [In partic., in cavaliere di corredo:] la veste e la ghirlanda indossati durante l'investitura di cavaliere.

[3] Reg. milizie, 1337 (fior.>lucch.), pag. 507.19: Questo etiam dechiarato, che ciascuno caporale il quale fosse sopra la bandiera d'alcuno capitano o ver conostabile di cavalieri, non possano in cotal bandiera et nomero di bandiera di cavalieri avere se non due poste, sua persona in del decto nomero computata et non oltra; se non fosse quello caporale cavalieri di corredo...

[4] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. VIII, cap. 64, vol. 1, pag. 514.4: Il Comune di Firenze mandò in aiuto del re Carlo cinquanta cavalieri di corredo...

[5] Gl Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 153, pag. 361.4: Cavalieri di corredo son quelli che con la veste verdebruna e con la dorata ghirlanda pigliano la cavallerìa.

3 [Mar.] Insieme delle attrezzature e arredi necessari ad armare una nave; armamento, equipaggiamento.

[1] Stat. pis., 1318-21, cap. 37, pag. 1104.27: li quali cittadini così ellecti così siano tenuti [[...]] andare al Porto di Bagnaia a vedere e cercare qualunqua nave o legno fusse naulegiato per alcuno mercante, se li corredi fosseno sufficienti, u la nave bene concia per navigare.

[2] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 5, cap. 3, pag. 552.7: Poi che l'amiraglio vide la volontà di Filocolo, egli comanda che la sua nave sia acconcia e tutta di nuovi corredi riguarnita...

[3] Stat. pis., 1322-51, cap. 34 rubr., pag. 505.21: Come li corredi delle nave et dei legni, et loro apparato et intrata, sono obbligate per le mercie perdute et marinatico.

[4] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 4, cap. 28, pag. 253.4: E perché in quela isola stava un ermito de santa vita, parse a lo dito paire de so soxero de visitar lo dito ermito e recomendà-se a le sue oratium, dementre che li marinai apareiavam li corer de la nave. || Cfr. Greg., Dial., XXXI, 14: «dum naute navis armamenta repararent».

[u.r. 22.06.2009]