CORREGGITORE s.m.

0.1 coreggitori, corezedor, correceor, correggitore, correggitori, corregitor, corregitore corregitori, corrigitore, corrigitori, correggetrice.

0.2 Da correggere.

0.3 Stat. sen., Addizioni 1298-1309: 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., Addizioni 1298-1309; Stat. pis., 1321; Ottimo, Par., a. 1334 (fior.); Stat. volt., 1336; Stat. prat., 1347.

In testi sett.: San Brendano ven., XIV; Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).

0.7 1 Chi corregge ciò che è ritenuto sbagliato; chi emenda (un testo). [In partic.:] riformatore (di leggi). 1.1 Chi ammonisce, rimprovera; chi castiga. 2 Chi ha il compito di governare, amministrare; comandante, signore, governatore. 2.1 [In partic.:] chi è chiamato a guidare una confraternita. 2.2 Amministratore (dei beni), tesoriere.

0.8 Milena Piermaria 17.11.2004.

1 Chi corregge ciò che è ritenuto sbagliato; chi emenda (un testo). [In partic.:] riformatore (di leggi).

[1] Stat. sen., Addizioni 1298-1309, Aggiunta 3, pag. 320.4: e 'l fatto de la electione degli emendatori del detto Consteduto: e' quagli si debbono fare del mese di maggio, se la detta emendazione et correctione et electione de' detti correggitori sarà mestiero di fare, o no.

[2] Stat. pis., 1321, cap. 44 rubr., pag. 225.13: Di chiamare corregitori dei Brevi delli officiali in fra 'l mese.

[3] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 6, proemio, pag. 114.34: Le nuove leggi cominciarono da Costantino [[...]] L'ultimo d'essi compilatori e correggitori fue Justiniano, il quale qui è introdotto per l'Autore a parlare.

[4] Stat. volt., 1336, cap. 6, pag. 11.6: Item ordinato è che i consoli e 'l camarlingo debbano [[...]] fare tra loro proposta de emendare et correggiere e loro statuti, et statuti ed ordinamenti di nuovo fare et statutarij et correggitori per ciò eleggere o no.

[5] Stat. prat., 1347, cap. 1, pag. 10.13: Statuto et ordinato è per li soprascripti rectori e correctori e factori e correggitori di questo Brieve dell' arte e della compagnia de' Calzolari della terra di Prato e del suo distrecto...

1.1 Chi ammonisce, rimprovera; chi castiga.

[1] Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.), pt. 1, docum. 17.70, vol. 1, pag. 211: L' altro è colui che scusa / sé d' ogni manco al suo corregitore; / ché no gli è disinore / se tal fiata non colpa l'astringa.

[2] Bambaglioli, Tratt., a. 1343 (tosc.), 422, pag. 35: Saggio è chi lascia al cielo ogni vendecta, / Perchè fa degno honore / A quel alto signore, / Che è sopr'ogni humana provedença. / Giusto corregitor d'ogni fallença.

[3] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 2, cap. 33, pag. 145.11: La qua amonitium e coretium quelo frai, maraveglandose de così gram miraco, recevé cum gram reverentia, odando le parole de lo so correceor esse' da Dee confermae per così belli miracoli.

2 Chi ha il compito di governare, amministrare; comandante, signore, governatore.

[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 1, cap. 20, pag. 90.1: La terza, nella quale la maggior parte della sua poca gente riservò, diede a conducere a Sculpizio Gaio, suo caro compagno e parente, sé di tutte faccendo capitano e correggitore; e poi che così gli ebbe ordinati, parlò così verso loro...

[2] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 84, pag. 469.34: Sì com'io credo che voi sapete, l'amiraglio di cui davanti parlammo, è suggetto del potentissimo correggitore di Bambillonia, e a lui ogni dieci anni una volta per tributo conviene che gli mandi infinita quantità di tesori, e cento pulcelle bellissime.

[3] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 125, pag. 262.4: Dicevoti che a tanto erano venuti per li mali correggitori e per li gattivi subditi, che quelli, che tengono l'ordine schiettamente...

- [Per glossa, errata, di Satiresco:] aspro correggitore: governante.

[4] Gl Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 1, cap. 7, pag. 89.21: Quando concetto nel suo ventre l'avea, li parve in sogno partorire uno Satiresco, cioè uno aspro corrigitore. || Cfr. Val. Max., I, 7, ext. 7: «cum eum conceptum utero haberet, parere uisa est Satyriscum...».

2.1 [In partic.:] chi è chiamato a guidare una confraternita.

[1] Stat. prat., 1335-75, cap. 4, pag. 635.34: Come si debbiano eleggere li tre coreggitori. [[...]] Debbiansi eleggere nella nostra compagnia tre buoni huomi[ni] savi, discreti, di cosciença, amatori della nostra fraternita, li quali si chiamino correggitori.

2.2 Amministratore (dei beni), tesoriere.

[1] San Brendano ven., XIV, pag. 166.10: io son Iuda Scarioto [[...]] e sì fu' grando marcadante [[...]] e puo' fu' apostolo de Iesù Cristo, et elo me fe spendedor de la conpagnia e corezedor de ogna cosa che li vegniva donado.

[u.r. 02.07.2009]