CORROMPENTE agg./s.m.

0.1 corrompente.

0.2 V. corrompere.

0.3 Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi): 2.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Che corrompe moralmente, che induce al peccato. 2 Sost. Chi corrompe, chi induce a venir meno al proprio dovere; corruttore. 2.1 Chi corrompe sessualmente (una vergine).

0.8 Milena Piermaria 07.01.2005.

1 Che corrompe moralmente, che induce al peccato.

[1] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 9, 1-9, pag. 258, col. 2.6: per allegoría mette tre Furie infernali, le quai portano pene da serpenti e da bixe venenose, ché cossí commo l'erexía e li eretici ènno venenosi e corrompente cosa: cossí li eretici ...

2 Sost. Chi corrompe, chi induce a venir meno al proprio dovere; corruttore.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 450, vol. 2, pag. 431.38: Anco, che se alcuno, alcuno officiale del comune di Siena corromparà, et esso corrompente denuntiare vorrà colui el quale corromparà...

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 450, vol. 2, pag. 432.4: Et ancora abia el detto corrompente, el quale denuntiasse o vero accusasse cotale officiale corrotto, XXV libre di denari senesi, de la condannagione sarà ricolta per lo comune di Siena.

2.1 Chi corrompe sessualmente (una vergine).

[1] Stat. perug., 1342, L. 3, Rubr., vol. 2, pag. 11.26: Del corrompente la vergene e conoscente carnalmente la relegiosa overo moglie altruie.

[u.r. 10.08.2009]