CORRUSCO agg.

0.1 corrusco, corusca, corusco.

0.2 Lat. coruscus (DELI 2 s.v. corruscare).

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 Att. solo in Dante, Commedia, a. 1321.

N Le att. in Jacopo della Lana e in Francesco da Buti sono cit. dantesche.

0.7 1 Che emana luce vivissima; risplendente, fulgido. 2 Lampeggiante, scintillante.

0.8 Milena Piermaria 07.01.2005.

1 Che emana luce vivissima; risplendente, fulgido.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 33.103, vol. 2, pag. 580: E più corusco e con più lenti passi / teneva il sole il cerchio di merigge...

[2] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 33, 103-114, pag. 733, col. 1.1: E più corrusco... L'A. ...pone che a questa ora, quando fo tale parlamento, lo sole era in quello emisperio nella linea meridiana...

[3] Gl Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 33, 103-114, pag. 822.10: ma prima descrive lo tempo, dicendo così: E più corrusco; cioè splendiente che non era stato inanti: imperò che sempre cresce lo splendore in fine al mezzo di'...

2 Lampeggiante, scintillante.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 17.122, vol. 3, pag. 290: La luce in che rideva il mio tesoro / ch'io trovai lì, si fé prima corusca, / quale a raggio di sole specchio d'oro...

[u.r. 25.11.2020]