DIMENSIONE s.f.

0.1 demensione, dimension, dimensione, dimensioni, dimensiuni.

0.2 DEI s.v. dimensione (lat. dimensio).

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321; Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.).

0.6 N Att. solo in Dante e nei commentatori.

0.7 1 Estensione di un corpo quanto a lunghezza, larghezza, altezza o profondità; grandezza. 1.1 Meton. Massa corporea, corpo materiale. 1.2 Estens. [Rif. allo spazio:] direzione. [Rif. al tempo:] estensione, spazio temporale; intervallo, periodo.

0.8 Milena Piermaria 05.04.2005.

1 Estensione di un corpo quanto a lunghezza, larghezza, altezza o profondità; grandezza.

[1] Gl Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 2, pag. 39.18: che uno corpo manendo intero, non puote entrare in uno altro sanza violenza, e conservandosi quello intero, sì come è scritto nel IIIJ della Metafisica; e io ch'era corpo con dimensione, cioè con larghezza, spessezza, e lunghezza, entrai in corpo dimensionato, cioè nella Luna.

[2] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 34, 28-36., pag. 852.25: Vedi oggimai; tu, Lettore, quant'esser dee quel tutto, Che a così fatta parte si confaccia; cioè si convenga, secondo la sua proporzione e secondo la dimensione de' corpi, a sì fatta parte, come erano le braccia sue...

1.1 Meton. Massa corporea, corpo materiale.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 2.38, vol. 3, pag. 25: S'io era corpo, e qui non si concepe / com'una dimensione altra patio, / ch'esser convien se corpo in corpo repe...

[2] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 2, 76-90, pag. 32, col. 1.8: D. volse a lui far lo simele, e no trovò alcuna sustanzia corporale in le brace vogliendolo abraçare; della qual cosa molto se meraveiò. Altro no vol dire se no che l'anima è sustanzia spirituale la qual no ha dimensione, sí che non se pò tochare...

[3] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 2, pag. 26.8: Dante volse fare a llui lo simigliante, e nulla sustanzia corporea si ritrovava nelle braccia, volendo abracciare; della qual cosa molto si maravigliò. Altro non vuole dire, se non che l'anima è sustanzia spirituale, la quale non hae demensione, sì che non si puote toccare...

1.2 Estens. [Rif. allo spazio:] direzione. [Rif. al tempo:] estensione, spazio temporale; intervallo, periodo.

[1] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 5, 25-27, pag. 143, col. 1.16: E sozunze che questo vento li mena per tutte le dimensiuni, zoè dinanzo e de drieto, di suxo e di zoxo, a dextra mano e a sinistra, sí che per tute parti receve l'una da l'altra percussione...

[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. V (i), par. 100, pag. 304.20: la quale lunga dimension di tempo fu per ispazio di venti anni, cioè dal dì che Elena fu rapita al dì che a Menelao fu restituita...

1.2.1 Durata di una battuta musicale.

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, Accessus, par. 15, pag. 3.34: è da sapere sì come i musici ogni loro artificio formano sopra certe dimensioni di tempi lunghe e brievi, e acute e gravi...

[u.r. 17.06.2009]