DISCADIMENTO s.m.

0.1 descaçemento, discadimento, discagimento.

0.2 Da discadere.

0.3 Disticha Catonis venez., XIII: 1.

0.4 In testi tosc.: Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.).

In testi sett.: Disticha Catonis venez., XIII.

0.7 1 Perdita di una condizione favorevole. [In partic.:] il venire a trovarsi nel peccato. 2 Diminuzione di quantità (di un metallo).

0.8 Milena Piermaria 05.04.2005.

1 Perdita di una condizione favorevole. [In partic.:] il venire a trovarsi nel peccato.

[1] Disticha Catonis venez., XIII, L. 4, dist. 36, pag. 82.19: A perdre quele cause, le qual è a ti, cun dani si è grand descaçemento; il è alguante cause, le qual conven humelmentre a sostegnir lo to amigo.

[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 118, S. Bartolomeo, vol. 3, pag. 1029.15: E potentemente il vinse, quando de la sua signoria il cacciò potentemente, la quale il diavolo s'avea presa per lo discagimento del primo uomo.

2 Diminuzione di quantità (di un metallo).

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 83.2: E per discadimento d'argento a fonderlo e a lavorarlo, da once 5 1/2 per centinaio di marchi...

[u.r. 13.03.2008]