DISCHIESTA s.f.

0.1 dischesta, dischiesta.

0.2 Da chiesta.

0.3 Novellino, XIII u.v. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Novellino, XIII u.v. (fior.).

N Att. solo fior.

0.7 1 Mancanza o insufficienza di ciò che è necessario.

0.8 Milena Piermaria 20.06.2005.

1 Mancanza o insufficienza di ciò che è necessario.

[1] Novellino, XIII u.v. (fior.), 36, pag. 211.17: «Non può essere altro, però che che l'angelo di Dio il mi comandò. Onde fa' così: tu hai di belle femine, et elli n'hanno dischesta.

[2] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 1, cap. 36, vol. 1, pag. 66.8: Allora si tornarono i nemici alle tende: intanto i Romani restaurarono e apparecchiarono loro battaglie. Al re fu avviso, che più vi fosse dischiesta di cavalieri, che d'altre cose; e però alle masnade, le quali Romolo per addietro avea ordinate, cioè Romana, Tacena e Lucerina, provide d'aggiugnere nuova cavalleria.