DISVELARE v.

0.1 desvelar, disvela, disvelare, disvelate, disvelato, disvele, disveli.

0.2 Da svelare.

0.3 Dante, Rime, a. 1321: 1.2.

0.4 In testi tosc.: Dante, Rime, a. 1321; Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).

In testi sett.:Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342.

0.7 1 Rimuovere il velo che ricopre qsa. 1.1 Rendere visibile un oggetto (nascosto o in ombra), mostrare alla vista. 1.2 [Rif. al signif. recondito o oscuro di un ragionamento:] rendere manifesto, palesare, chiarire. 1.3 Rendere evidente la reale natura di qsa, togliendone gli abbellimenti che la celano; rivelare.

0.8 Zeno Verlato 18.07.2005.

1 Rimuovere il velo che ricopre qsa.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 31.136, vol. 2, pag. 547: «Volgi, Beatrice, volgi li occhi santi», / era la sua canzone, «al tuo fedele / che, per vederti, ha mossi passi tanti! / Per grazia fa noi grazia che disvele / a lui la bocca tua, sì che discerna / la seconda bellezza che tu cele».

[2] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 32, proemio, pag. 559.5: e dice, sè continuando al precedente canto, che poi che Beatrice a preghiera delle tre Dee, cioè Fede, Speranza, e Caritade, per disvelare il viso all'Autore, acciò ch'elli discernessi la siconda bellezza della Teologia, la quale ella sotto quello velo, che aveva in testa cinto della fronda di Minerva [[...]] nell'aere mostrossi...

[3] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 6, pag. 195.28: Se non ti muove l'imagine di tanta pietà, almeno cognosci quello ramo (ed egli disvela il ramo, il quale s'ascondeva sotto la vesta).

- Estens. Rivolgere attentamente lo sguardo.

[4] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 4, cap. 8.1, pag. 275: «Omai per questo mar gli occhi disvela, / disse la guida mia, se tu disii / trovar del filo a tesser la tua tela».

1.1 Rendere visibile un oggetto (nascosto o in ombra), mostrare alla vista.

[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 9, pag. 303.12: issendo già apparito il sole, e già le cose disvelate dalla luce...

1.2 [Rif. al signif. recondito o oscuro di un ragionamento:] rendere manifesto, palesare, chiarire.

[1] Dante, Rime, a. 1321, 49.127, pag. 189: Disvelato v'ho, donne, in alcun membro / la viltà de la gente che vi mira, / perché l'aggiate in ira; / ma troppo è più ancor quel che s'asconde / perché a dicerne è lado.

1.3 Rendere evidente la reale natura di qsa, togliendone gli abbellimenti che la celano; rivelare.

[1] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 6, pag. 28.16: Et perçò, s'el ve par bon e avrir questi ingani chi stan in gran berluso et mostrà'-ghe gl'intraglie e le menusie de la vita mondanna, e raspar e furbir via l'inmagin e la pengiura chi fa parir bella la meretrixe bruta: e perçò gli cativi e mati homi del mondo l'abraçan e strençan e tenan per cara amiga, et perçò me par utel desvelar la tegna e la soa cera soçça e cunchiaa.